Il Piano abbandonato I (manovra fiscale, manovra della spesa pubblica), nei limiti in cui questi potranno, essere dotati della medesima agilità e rapidità di applicazione. Ma proprio oggi, non solo mancano strumenti diversi da quello monetario· così come mancavano dieci anni or sono, ma lo stesso controllo monetario, nel modo in cui è stato 1 !esetcitato. nel secondo dopoguerra, si presenta inadatto a fronteggiare la situazione. Le autorità monetarie infatti, avvezze a regolare la liquidità dell'economia preservando inalterato, il livello dei tassi d'i interesse, hanno fatto uso di qiLesta circostanza per consentire alle banche di introdurre nei propri portafogli ammontari crescenti di titoli a reddito fisso, il che ha finito co·n il conformare l'intero sisterrta finanziario del paese ad una politica monetaria basata sulla stabilità dei tassi di interesse, proprio quando, invece, gli eventi internazionali rendono indispensabile z,1,na politica n1onetaria basata non p1 iù soltanto sul controllo quantitati'vo della liquid1 ità, ma anche sulla manovra dei tassi di interesse » 2 • Una politica di controllo. dinamico della bilancia dei pagamenti potrà dunque essere resa compatibile con u11a meno discontinua politica di stimolo e assecondamento dell'espansione nella misura in cui, acc:anto a più efficaci e raffinati strumenti di intervento mo~ netario, gli organi della politica economica vorranno e sapranno dotarsi di strumenti rapidi e flessibili di articolazio,ne della spesa p·ubblica e di un sistema fiscale più moderno ed efficiente: giungendo pe,r tale via ,all'elaborazione di una politica di bilancio che consenta ·di far valere le esigenze della politica di piano nella direzione -della spesa pubblica e di st1perare la contrapposizione tra politiche di lungo. periodo e politiche -della congiuntura, co.ntrap·posizione che costituisce uno degli ostacoli più seri ·all'efficacia di qualsiasi si·stema di pro,grammazione. 7. Accenneremo, infine, ad una particolare curiosità della Relazione di quest'an·no. Cercherebbe invano, infatti, chi volesse trovarvi qualsiasi, sia p·ure parziale, indioazione degli scarti esiste·nti tra i risultati raggiunti nel corso degli ultimi quattro •anni e gli obiettivi fissati dal Programma 1966-70, nonché delle misure n·ecessarie per •conseguire tali risultati o quanto meno per avvicin·arvisi nel corso dell'anno che rimane. Per non ,dire del fatto· che, proprio nel momento in cui gli organi ce·ntrali della programmazione· dovrebbero ormai cominciare ad impegnarsi attivan1ente nell'elabora2 AUGUSTO GRAZIANI, Revisionismo per l'economia, « Nord e Sud», agosto-settembre 1969. 29 Biblioteca Gino Bianco
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