Nord e Sud - anno XVI - n. 119 - novembre 1969

Francesco Co1npagna va,re questo progetto di piano regolato 1 re al più presto. La discussione su di esso è stata alterata e comunque rist1lta che il piano è contrastato da chi preferisce che la città resti senza un piano regolatore ed esposta ad ogni tipo, di rapina e da chi ritiene di avere nel ·cassetto un piano migliore di quello che è stato esposto. (Interruzione del deputato Avolio). C'è una destra uirbanistica e una sinistra perfezionista ed entrambe milazzianamente congiurano contro 1 il piano per contrastarne l'approvazione. Questo accade sempre, accade dovunque (Interruzione del deputato Maria Antonietta Macciocchi), ma questo può avere a Napoli e per Napoli conseguenze più gravi di quante non se ne siano avute o non se ne possano avere in altre città e per altre città. Comunque, la discussione sul piano regolatore potrebbe e dovrebbe risolversi, io credo-, in apporti miglio·rativi da parte di chiunque sia in grado di formulare proposte migliorative. E invece questa discussio·ne rischia di risolversi in una nebbiosa rissa di accuse sulla connivenza di questa o quella corrente politica co,n interessi particolari e speculativi. E da questa rissa si potrebbe uscire senza nemmeno avere appro•vato prima delle elezioni amministrative quel piano regolatore la cui approvazione rappresenterebbe, io credo·, un p11nto di partenza nuovo- ai fini della realizzazione dello sviluppo urbano e metropolitano e la cui non approvazio·ne aprirebbe la strada ad un aggravamento irrimediabile della situazio,ne attuale. lo non dico che sarebbe meglio un cattivo piano· regolatore piuttosto che nessun piano regolatore, ma credo che questo, non sia un cattivo piano regolato 1 re. E chedo, che non ci si debba arenare in un velleitario perfezio,nismo e comunque che non s~ debbano strumentalizzare ai fini della lotta di potere le controversie sul piano regolatore. Io so che i colleghi co,munisti ritengo,no che questo sia un cattivo piano, regolatore e che lo- si debba respingere. MA CCIOCCHI MARIA ANTONIETTA. Anche nel suo partito ritengono che sia un pessimo piano regolatore. COMPAGNA. Sì, lo so benissimo; c'è a11che nel 1nio partito chi ritiene questo; io continuo a ritenere che quello in questio•ne non è un cattivo piano regolatore. E glielo spiego subito. Voi ritenere che lo si debba respingere. Ma poi? quando lo si fosse respinto, quando si do1 vesse ricominciare da capo ... (Interruzione del deputato D'Angelo). · 114 BibliotecaGino Bianco

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