DOCUMENTi Napoli: imprevidenze e reticenze di Francesco Compagna~:• Signor Presidente, onorevoli colleghi, non voglio lasciarmi trasci11are dall'onda dei sentimenti che provo come cittadino napoletano e naturalmente come parlamentare napoletano·; ma certo questi sentimenti, che voglio e devo controllare, sono sentimenti di indignazio·ne e di sgomento,: di indignazione per gli errori che sono stati commessi, di sgomento per quelli cl1e potremmo ancora commettere a partire da oggi, signor ministro. Sono stati quanto meno, errori di imprevidenza quelli che abbiamo commesso, che la classe dirigente napoletana ha commesso e ha voluto commettere, sorda alle voci delle Cassandre; e non sarebbero meno gravi gli errori di reticenza che oggi per do1 mani potremmo ancora co·mmettere, se la classe dirigente napoletana .non volesse imporsi un s-evero esame di coscienza, riconoscere la porrtata degli errori di imprevidenza· che ha voluto commettere e cambiare rotta, abbandonando, quella cl1e fino-ra ha ostinatamente seguito. Errori di imprevidenza, erro,ri di reticenza. Cominciamo dunque a rifuggire dalla reticenza nel momento· in cui siamo tutti noi, appartenenti a qualunque settore di questa Camera, chiamati a valutare le con-- dizioni cui ci ha spinto l'imprevidenza, e che sono condizioni di compromissione urbanistica, di degradazione ambientale, di deturpazione paesaggistica e addirittura di pericolosità fisica. Diceva lord Rosebery nel secolo scorso che Napoli era la sola città coloniale senza t1n quartiere europeo. E noi in questo secolo non abbiamo risanato la vecchia casbah del Pallonetto, di Forcella, della Duchesca, dei « quartieri spagnoli », la vecchia casbah o,nde Napoli può vera,mente sembrare ad un viaggiatore che venga dal Nord una città· coloniale o, se volete, l'anticipazione d'una città medio-orientale o nordafricana. * Pubblichiamo il testo del discorso p·ronunciato dall'on. Compagna alla Camera dei Deputati il 24 ottobre scorso, quale svolgimento della sua interpellanza sulla situazione urbanistica ed edilizia di Napoli. Riproducendo il testo dell'intervento dagli Atti Parlamentari, abbiamo ritenuto di conservare anche le inter_ruzioni dovute ad altri parlamentan. 106 Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==