Editoriale elettorale all'altra giuntura dello schieramento politico-elettorale, ma che gli spostamenti alla giuntura fra DC e destra posson.o sempre essere tali da portare la percentuale dei voti den1ocristiani ai limiti massimi del 1948 o ai limiti minimi del '53 e del '63. E soprattutto i democristiani sanno benissimo che, se nel settore piit -fluido del corpo elettorale, quello appunto che si colloca alla giu,ntura fra la DC e la destra, prevale la paura dei com.itnisti ed in pari tempo urza relativa fiducia nell'anticomunismo del partito di maggioranz,a relativa, aumentano i voti democristiani; mentre questi voti diminuiscono se gli elettori moderati, a torto o a ragione, reagiscono preoccupati a veri o presunti annacquamenti dell'anticomiLnismo trad'izionale della DC. La. crisi della direzione doro tea e l'attivismo dei Donat Cattin potrebbero quindi provocare uno slittamento a destra dell'ala moderata dell'elettorato democristiano. Verso il PLI, come nel '63? No. Verso il PSV, che la sinistra democristiana e socialista vogliono- irrimediabil1nente spingere a destra, dove una parte del PSV è magari corriva a farsi collocare. Ed anche una parte dell'elettorato moderato del PLI potrebbe essere richiamato dal PSV, più credibile per l'incidenza del sito anticomunismo d'i quanto non lo sia oggi il PLI. Senza contare che, a giudizio di alcu,ni, vi sarebbe oggi una certa -fluidità anche alla giuntura di si11istra della DC, fra gli elettori iscritti alle ACL!, pochi o molti che siano. Potremmo quindi avere, in caso di elezioni anticipate, un gonfiamento del PSV e u.na riduzione dell'area elettorale democristiana perfino più sensibile di quella dél '53 e di qtlella del '63. E probabilmente il disegrzo di taluni esponenti del PSV ( di Preti, per esempio) è proprio questo: far pagare elettoralmente alla DC il costo delle sortite dei Donat Cattin e dei De Mita. Ma questo disegno non ci sen1bra tener conto del fatto che la DC, tutta la DC, ove dovesse addivenire alla decisione di ricorrere alla consultazione del corpo elettorale, avrebbe cura di fare in modo che tale ricorso si configurasse come l'ultima e inevitabile conseguenza di una situazione determinata dalla incapacità dei socialisti, di tutti i socialisti, a domare la loro tradizionale rissosità, .a contenere entro limiti di ragionevolezza i loro contrasti ideologici, a risolvere le loro questioni di potere e di equilibrio e di convivenza senza far saltare una chiesa ogni volta che si tratta di riparare una casa. La DC, inso1nma, potrebbe andare alle elezioni in condizioni di relativa sicurezza, malgrado la sua in.negabile crisi: perché la crisi dei socialisti è più vistosa, se non più grave; e di co11seguenza sia il PSI che il PSV sono i partiti che corrono il rischio piit grosso irz caso di elezioni anticipate. 4 Bibiiotecaginobianco
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