Francesco Compagna dopo per accettare l'o.d.g. dei partiti di centro-sinistra che molto risentiva nella sua articolazione e nella sua formulazione dei discorsi che si erano fatti intorno alla tavola rotonda di Bari e in particolare della relazione di Saraceno che aveva aperto quella tavola roto11da. Richiamiamo, du11que, il giudizio che l'o~d.g. della Camera dava dei risultati della politica meridionalista e ricl1iamiamo anche le indicazioni che quell'o.d.g. forniva ai fini di una politica di piano animata e guidata dalla concezione meridionalista dello sviluppo italiano. Nel richiamare queste indicazioni terremo d'altra parte presenti anche quelle che si ricavano dal Progetto '80, per valutare fino a che punto esse risultano conformi alla concezione meridionalista dello sviluppo italiano. Ora, per quanto riguarda i risultati della politica meridionalista, quali che siano state le n1anchevolezze, le incoerenze, le i11certezze, gli errori commessi, noi 110n possiamo considerarli fallimentari, come tendenziosamente li considerano i comunisti e a loro modo taluni commentatori della destra economica. L'ambiente del Mezzogiorno risulta ormai assai più maturo di quanto non lo fosse nel passato anche prossimo: assai più maturo per l'industrializzazione. Io stesso proposi che, con questo giudizio di conseguita maturità ambienta.le, si introducesse tutto il discorso formulato con l'o.d.g. della Camera. Perché mi pare che cada in una contraddi- - zione chi denuncia il fallimento della politica meridionalista e in pari tempo pretende che i programmi di investimento dei grandi gruppi industriali, pubblici e privati, siano caratterizzati da un impegno nel Mezzogiorno. Non si pt1ò pretendere questo impegno se si considera fondata quella denuncia. Ma la dent1ncia non è fondata: le premesse dell'industrializzazione grazie alla politica meridionalista sono state create, e quindi si può pretendere, e noi pretendiamo, che i grandi gruppi industriali, pubblici e privati, orientino i loro programmi di espansione in modo tale da provocare 1.1nariduzione dell'emigrazione dal Mezzogiorno e un aumento dell'occupazione nel Mezzogiorno. Lo avessero fatto fin dal recente passato, non avremmo oggi a Milano ed a Torino le situazioni gravissime che si sono verificate e che noi . Cassandre meridionaliste avevamo previsto che si sarebbero verificate! Nei prossimi 10 anni, insomma, dobbiamo raccogliere i frutti di una politica durata 20 anni ed i cui risultati sono appunto tali da consentirci di raccogliere questi frutti. 8 Bibiiotecaginobianco
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