/ Argon1.enti liamo poi di questioni politiche di attualità, visto che no·n sapevano nep,p·ure che vi fo1 sse in atto una crisi di governo. Il quadro culturale è, come si vede, desolante: ed è per questo che prima ho parlato di situazio,ne atipica, cl1e no•n credo· (o almeno spero) p·ossa essere presa come indicativa di una situazione generale degli Istituti •magistra,li nell'Italia meridionale o nella stessa Calabria. Naturalmen•te questa condizione di p•artenza ha finito co1 n l'i1 mpedire che la p,rova orale :potesse veramente assumere quell'aspetto di « libero· colloquio » auspicato dal Ministro del,l'Istruzione e che si è in pratica risolto nell'invitare le can,didate a p·arlare, sulle materie prescelte, di argomenti a loro piacere, sorvolando spesso, sulle banalità ed addirittura sulle in,esattezze. Ma •di questo avremo modo di parlare ,più avanti. Prima di concluder.e i,I discorso che 1si riferisce alla mia esperienza p·articolare, mi pare interessante dire ancora qualcosa su un fatto di costume che nell'Italia meridionale ha ancora una particolare incidenza: il fenomeno delle raccoman,dazioni. Sarà stata probabilmente im·prudenza da ·parte mia richiedere ed accettare la p,resi1denza di una commissione in una zona dove ho vissuto 1 a lu,ngo1 e da dove mi so110 allontanato (neanche poi tanto, vivendo a Messina) so,lo ·d·a pochi anni e ,dove ancora vivono tutti i miei più diretti parenti: ma no1 n avrei mai creduto -che si potesse arrivare a tanto. Per non andare trop·po alle lunghe, basterà ·dire che su settantatré c·andidate me ne sono state segnalate ben quarantanove ed alcu11e di esse anche da più parti; e tutte venivano p•resentate come « casi pietosi », co•me meritevoli e biso,gnose di aiuto, e di comp,rensione, come vittime di particolari situazioni familiari o ambientali, etc. L'impudenz·a di alcuni, poi, giungeva fino al punto di pretendere di conoscere in anticipo la materia che la commissione avrebbe scelto per gli esami, quando non addirittura di indicare gli argomen,ti su cui la candi 1data era o diceva di essere ,meglio preparata, pur sapendo che la commissione invitava le esamina11de a par.lare di argomenti di loro stessa scelta. Di questo fenomeno non po,sso certo dire che sia atipico, almeno in Calabria: e non posso• ne·anche giustificarlo, almeno ,come mia esperienza diretta, con l'estremo biso·gno in cui qui versano i oeti po.polari, per i quali u·n anno guadagnato o perduto) può significare molte cose; no,n posso giustificarlo in questa chiave perché le p1 ressioni forse più insistenti e fastidio,se sono venute •per alunne di estrazione sociale non certo po·polare, do,ve in fondo il problema della preparazione avrebbe dovuto avere la premi~ nenza sul desiderio, del risultato positivo a qualunque costo. Come si vede, operare in questo contesto non era certo facile. E passi per le raccomandazioni, che sono poi affidate alla coscienza indi93 . Bibliot~caginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==