Nord e Sud - anno XVI - n. 116-117 - ago.-set. 1969

/ Editoriale ... Per evitare le elezion.i anticipate, sia 'i socialisti di De Martino, sia i socialdemocratici di Tanassi hanno dovuto convergere sul monocolore cosiddetto « di parcheggio »: convergenze « parallele » di chi con u.na dissennata ed assurda scissione ha provocato la crisi della sola maggioranza riconoscibile nel Parlamen.to e nel paese. Ma perché si dovevano evitare le elezioni anticipate? Perché queste elezioni anticipate, in realtà, non potevano portare che ad itna solu.- zìone di tipo francese della crisi italiana: la DC ne avrebbe ricavato il maggiore vantaggio, trasformandosi però da partito degasperiano in partito gollista, con il suo Pompidou più o meno integralista (Fanfani?)· e con le sue sinistre ridotte a livelli di influ.en.za non gran che diversi da qitelli che sono i livelli di influenza, nel gollismo fran.cese, d'i Capitant e dei suoi pochi amici. Non la soluzione di tipo greco era ed è da te1nere, dunque, ma appunto la soluzione di tipo francese: la maggioranza dell'ordine, da un lato, i comunisti, dall'altro lato, magari come garanti dell'ordine; e in mezzo rziente o quasi niente. Per la DC questa so.Zuzione avrebbe comportato e comporterebbe la fine di ogn.i possibilità di continuare la tradizione politica degasperiana; ma per i socialisti e per i socialdemocratici questa soluzione avrebbe comportato e comporterebbe un drastico ridimensionamento, forse anche la riduzione a dimensioni elettorali e p·arlamentari del tutto trascurabili. lv1.algradoche il pericolo derivante da uno scioglin1ento delle Camere fosse evidente, è sembrato fino all'ultimo che non restasse altra solitzione (ammesso e non concesso che si potesse parlare di soluzione, di via d'uscita della crisi) se non quella del ricorso al corpo elettorale, in autunno. E certamente questo ricorso non poteva aver luogo senza che il paese avvertisse i termini gravi ed allarmanti di una crisi che investe tutto lo schieramento dei partiti ed in particolare le co,mponenti democratiche di questo schieramen.to: onde il corpo elettorale avrebbe reagito votando contro questi o qu~lli più che p•er questi o quelli; come in un'elezione di ballottaggio. Pertanto sarebbe stata inevitabile una radicalizzazione, come suol dirsi, degli orientamenti politici della pubblica opinione; e, come si diceva, soltanto i democristiani, e per la loro parte i -comunisti, ne avrebbero tratto vantaggio. D'altra parte, e proprio in ragione di quanto si è detto sui preve3 Bibliotecaginobianco

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