Nord e Sud - anno XVI - n. 116-117 - ago.-set. 1969

Augusto Graziani i mercati di borsa. Quello che forse vale la pena di aggiungere è che a sua volta la ripresa delle borse potrà avere luogo nella misura in cui avrà luogo la ripresa delle attività ·produttive; se, come gli in,dicatori più recenti sembrano confermare, il primo semestre del 1969 segnerà finalmente una ripresa consis~ente degli investimenti e dell'occupazione, anche le borse: vedranno accrescere la propria attività. Vano sareb,be atten,dersi una ripresa delle contrattazioni di borsa da ·provvedimenti collaterali, che prescindano da una ripresa degli investimenti, co,me p•otrebbero essere quelli i11vocati a questo pro 1 posito da alcuni esperti e cioè l'istituzione di fondi co,muni ,di investimento con trattamento fiscale privilegjato ris·petto ai nor1nali titoli azionari; un'o,perazione simile si risolverebbe in un'ennesima esenzione· fiscale senza vanta.ggi per l'economia nel suo complesso. Se questa diagnosi è fon,data, una vigorosa ripresa dell'economia rap·presenta la via di uscita dalle difficoltà in cui si trova attualmente la politica di controllo di perio 1do breve. Con la ripresa dell'attività produttiva e il conseguente risveglio dei mercati di borsa, sarà possibile gradualmente liberare le banche dai titoli a re·ddito fisso ospitati negli ultimi anni, e una volta compiuta questa operazione, sarà finalmente possibile ri,dare alla politica monetaria l'agilità necessaria anche p-er quanto riguarda la manovra dei tassi di interesse. A questo punto, il controllo completo dell'economia sarà possi'bile, a ·patto che si riesca a conferire un gra1do adeguato di manovrabilità anche al prelievo· fiscale e alla s1 pesa pubblica. In mancanza di questi strumenti, l'economia italiana sarà perpet11amente esposta a crisi ricorrenti di disoccu,pazione, a strette creditizie che arrestano Io sviluppo per interi ·quinquenni, a fugl1e di capitali che sbalestrano la bilancia dei pagamenti anche qua11do i n1ovimenti ,di merci sono favorevoli. Mo,difìcazioni come queste possono parere eccessive rispetto alla ca1 pacità ,di adeguamento delle strutture ,del paese. Ma esse sono necessarie. Un paese che pretende ,di inserirsi alla pari nel contesto delle economie ·più evolute del mondo deve anche munirsi di un'attrezzatura adeguata. Per so·ddisfare le esigenze di un'economia a1 perta, il ra1nmodernamento delle attrezzature deve avvenire sia per il controllo della situazione interna che per il controllo dei ra·pporti economici con l'estero. È inutile preoccuparsi di riformare il meccanismo dei pagamenti internazionali, quando non disponiamo ancora di un armamento adeguato per controllare i flussi di •doman-da interni; è per lo meno velleitario pensare a riesami22 Bibiiotecaginobianco

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