·' Argon1enti fatti, si vanno dotando sempre più di industrie siderurgiche nazio·nali, allo scopo sia di conseguire un traguardo di prestigio all'interno, sia di valorizzare in loco le proprie risorse natt1rali, riducendo così i saldi negativi delle proprie bilance commerciali con l'estero 9 • D'altro canto-, c'è anche da rilevare come la messa in cantiere di grandi navi specializzate nel trasporto dei minerali -di base, riducendo il costo di ap1 provvigionamento delle materie prime, ha di fatto superato la validità degli impianti co1struiti lontano dai porti, costringendo ad una vera e propria revisione delle singole politiche sidert1rgiche nazionali 10 • Questa era, dunque, la situazione del settore sino alla fine del 1967. A partire dal 1968, invece, si è verificato un vero e proprio boo1n nei prezzi dell'acciaio. L'a11alisi più acuta della situazione l'ha fatta recenten1ente il presidente del Groupement des Hauts Forneaux et Acières Belges 11 • « Per molti anni - egli ha rilevato - il carattere precipuo della congiuntura siderurgica è stato il divorzio tra l'evoluzione dei prezzi e qt1ella quantitativa: infatti, mentre la produzione e le vendite erano soggette ad i11crementi rapidi e continui, i prezzi restavano depressi, tanto sul mercato interno che alla grande esportazione, destando gravi preoccupazio,ni e causando difficoltà. T·aluni arrivavano persino a cl1iedersi se per caso non si trattasse di una ten,denza irreversibile, manifestazione di un fenomeno di regressione del settore di carattere strutturale. Tra la fine ,del 1968 e l'inizio del 1969 si è avuto, tuttavia, un mutamento, nello sviluppo del mercato siderurgico: per la prima volta dopo quattro anni, infatti, l'espansione della domanda è stata accompagnata da un aumento dei prezzi vivace e consistente. Sui mercati della grande esportazione, per tradizione i più sensibili, le quotazio-ni sono in inedia aumentate d'oltre il 20% dal livello mini1no registrato all'inizio del 1968 12 • All'inter110 della Comunità, il miglioramento si è manifestato• da prin9 Sono in cantiere iniziative in Turnis,ia (Biserta), Algeria (El Hadjah), Marocco (Nador), Egitto (Helwan), oltre che in Spagna (Bilbao), Francia (Fos), Bulgaria (Varna), Romania (Galati), Jugoslavia, Unione Sovietica, etc. È singolare notare, a proposdto dei Paesi del terzo mondo, come la C.E.C.A. abbia commesso un grave errore, trascurando di considerare nei periodi di espansione l'esportazione verso di essi. Le conseguenze di una tale « distrazione» si avvertono ogni qualvolta avviene ttn certo rallentamento degli acquisti interni all'area co1nunitaria e si determina una eccedenza di produzione. 10 In tal caso si è mostrata lungimirante in Italia il sistema delle Partecipazioni statali, che ha impostato sui porti la politica dell'acciaio. 11 Articolo apparso in un numero s,peciale dell'« Echo de la Bourse », dedicato· a L'industrie des metaux, ripreso da « Il Sole-24 Ore» del 25 giugno 1969. 12 Il 4 agosto scorso, repentinamente, i maggtlorii produttori statunitensi hanno modificato i prop 1 ri listini di vendita: gli aumenti più consistenti hanno riguardato gli acciai p,rofilati e la1ninati con incrementi del 6 ·per cento. 165 Bibliot~caginobianco
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