Nord e Sud - anno XVI - n. 115 - luglio 1969

Il Bilancio dell'ENI al 31 dicembre .1968 Il sediceSii.mo bilancio dell'ENI documenta la continua espansione del Gruppo: nel 1968 le vendite di beni e di servizi hanno raggiunto un valore complessivo di 1.243,6 miliardi di lire, con un aumento dell'll,8% rispetto all'anno precedente; 1'81% del fatturato è dovuto all'attività del Gruppo nel settore degli idrocarburi, 1'11,1% al settore chimico, il 4,7% al settore tessile; il 2,4% al settore meccanico, mentre le altre attiviltà hanno contribuito al fatturato complessivo con lo 0,8%. Gli investimenti' sono ammontati, nel 1968, a 257,4 miliardi, il 29,7% in più rispetto all'anno precedente; gli ammortamenti effettuati nell'anno - 153,J miliardi - sono aumentati. del 17,7% rispetto al 1967; le immobilizzazioni tecniche hanno rag:- giunto un livello di 2..122,9 miliardi con un aumento del 13,5%. L'utile nettp dli competenza deàl'ENI è pa~sato da 3,6 a 3,9 miliardi. Alla prospezione delle aree marine, affidata all'ENI con la legge del 1967 sulla ricerca deg1i idrocarburi in mare, sono stati destinati 2,5 miliardi di lire. Nel 1968 l'esiposizione finanriaria del gruppo è diminuita di 26,1 mi1iardi, scendendo a 1.058 miliardi, coperti da obbligazioni per il 55,9%. Durante il corso dell'anno il fondo di dotazione dell'ENI è stato portato a 778,9 miliardi: alla fine dell'anno ne erano stati versati, complessivamente, 347,4 miliardi. L'attività del Gruppo nel 1968 si è svolta lungo linee di sviluppo a lungo termine. I risultati immediatamente valutabili sono la scoperta di nuove riserve di idrer carburi e l'aumento delle piroduzioni e delle vendite. In Adriatico sono stati scoperti 56 miliardi di metri cubi di gas naturale. La produ.nione di metano è stata di 9,7 miliardi di mc, con un aumento del 6,8% rispetto al 1967. In Tunisia è stata accertata un'ulteriore estensione del giacimento di El Borma, che ha consent1to di portare la produzione del 1%8 a 3 milioni di tonnellate di p& tro]!i.o. In Iran, alla fine dell'ainno, erano in corso di valutazione tre nuove .scoperte e sono state accertate maggiori riserve nei due giacimenti precedentemente scoperti. In Libia, i lavori effettuati finora -per accertare le dim.ensii.oni del giaci ~ mento scoperto nella concessione A/100 hanno confermato la previsione di un forte potenziale produttivo. In Nigeria, i quattro pozzi perforati nella regione centro occi~ dentale hanno dato tutti risultati positivi; nella zona norvegese del Mare del Nord il consorzio di cui fa parte l'AGIP ha rinvenuto un giacimento di idrocarburi. La produzione complessiva di petrolio greggio è stata di 6.991.532 t.; la produzione di greggio all'estero è stata di 5.39J.504 t.. con un aumento del 4,5% rispetto al 1967. Il forte progresso nella costruzione della rete nazionale dei metanodotti, che ha raggiunto, nel 1968, 6.840 chilometri, ha permesso l'espansione dei consumi di gas naturale in Italia che hanno superato per la prima volta i 10 miliardi di mc. La rete dei metanodotti sarà completata rapidamente con le due condotte dorsali lungo l'Adriatico ed il Tirreno che dovrair1no essere collegate alle reti della Toscana, del Lazio, dell'Umbria e della Calabria; nuove provincie dell'Italia settentrionale saranno collegate alla rete. La flotta cisterniera dell'ENI si è arricchita di due nuove unità da 85.000 tonnel~ late: l'AGIP Milano è entrata in esercizio a settembre, l'AGIP Roma, varata nell'aprile, è entrata in servizio all'inizio del 1969. La rete di ~stribuzione dell'AGIP, in Italia è aumentata di 543 impianti: quella delle consociate dell' AGIP all'estero di 196 ii.mpianti. Nel Congo è entrata in funzione la raffineria di Moanda; le dodici raffinerie che fanno capo al gruppo ENI (sei in Italia e sei all'estero) hanno lavorato complessivamente 23,7 milioni di tonnellate di petrolio. Un sensibile svHuppo è stato registrato anche nel settore chimico del gruppo che fa capo all'ANIC: numerosi impianti sono stati ampliati e sono state create nuove linee di produzione. Gll incrementi di produzione più rilevanti riguardano le materie plastiche le resine sintetiche ed il cemento. Anche le vendite hanno registrato incrementi soddisfacenti. Oltre un quarto di tutte le commesse per oleodotti e gas.dotti messe in appalto e aggiudicate nel cor.so del 1968 nei paesi ad economia di mercato, escluso il Nord America, sono state acquisite dalla SNAM PROGETTI, che ha costruito BibliotecaGino Bianco

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