Emilio Nazzaro stifica l'erogazione degli assegni fa·miliari - incide larga1nente ed in maniera quasi uniforme in tutti i settori produtnivi e in tutto. il territorio nazionale: altro caso in cui s'impone la fiscalizzazione parziale. Tuttavia il settore dovrebbe essere radicalm,ente riformato e reso più funzionale prevedendo: l'erogazione degli a,ssegni · soltanto alle famiglie molto nun1erose e a quelle dei lavoratori appartenenti a settori con bassi livelli salariali; interventi sociali volti ad alleggerire i carichi che gravano sulle famiglie nu1nerose, e cioè l'attuazione della politica per l'edHizia popolare, di efficienti servizi scolastici e sanitari, ecc.; uno sgravio, maggiore di quello attualmente in vigore, delle imposte dirette. Non sembra, infine, logico fiscalizzare i contributi dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; perché· il rischio dell'assicurazione è n1olto differenziato quanto a pericolosità nelle varie aziende e nei varii settori produttivi, e anche perché il livellamento della base contributiva, conseguente alla .fiscalizzazione, porterebbe soltanto vantaggi alle imprese più esposte ai rischi di infortunio e malattia professionale e non le stimolerebbe a ridurre la pericolosità dei procedimenti di produzione. S_arà utile a questo punto, ai fini della rioerca del meccanismo col qual.e si possa attuare la fiscalizzazione, delineare, per sommi capi, i fondamentali principi ed ele1nenti della nuova regola1nentazione tributaria tracciata nello schema di legge di rifonna. Nell'intento di generalizzare, s.ernplificare, razionalizzare e rendere più equa ed efficace la tassazione, la riforma prevede profonde trasformazioni sia in mater.ia di imposte ·dirette sia in quella di imposte indirette, attraverso l'eliminazione di tutta l'attuale farraginosa varietà di tributi che colpiscono con doppioni ed addizionali varie i redditi e gli scambi, e la loro sostituzione con pochi ed elasrici tipi di imposizione. Le imposte dirette previste sono quattro e precisamente: 1) l'imposta personale progressiva unica sul reddito, il cui gettito andrà principalmente allo Stato e per una quota ai Comuni. La sua istituzione comporta l'abolizione dell'imposta di famiglia ed il superam-ento del macchinoso sistema delle imposte reali, più di venti, attualmente vigenti. Fra le più note, saranno· soppresse le imposte sui terreni, i fabbricati, i redditi agrari, di ricchezza mobile A (capitali mobili puri), B società ed enti collettivi, B imprese individuali, Cl artigiani e professionisti, C2 lavoratori dipendenti e pensionati, le addizionali comunali e provinciali sui terreni, sui fabbricati e sui redditi di B e C2 (la c.d. imposta ICAP), le imposte comunali, le addizionali ECA e alluvionati; 86 BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==