Nord e Sud - anno XVI - n. 114 - giugno 1969

·' Recensioni Altri elementi che deterin1inano la delinquenza -sono ,risultati, per confessione degli s,tess,i giovani, che la P.arkhurst ha riunito e fatto discutere liberran1ente in gruppi di cinque o sei alla vo1ta, ·la mancanza di una guida (il genitore o un consigliere di quartiere o di comunità) e la penkolosa presenza, a,l suo posto, nella cafetcria dove il'adolescente deve per forza trascorrere le serate, non avendo il denaro o H permesso di accedere a locali costosi, di ex-galeotti, a,mmirati e temuti dai ragazzi, uomini ,i oui discorsi risultano ricchi di fascino per l'esperienza e Io spirito di avventura che da ess,i traspa10no. Sul fatto che ii ragazzi frequentino in nìodo fisso un adolescente dell'altro sesso (going steady), cosa che preoccupa i genitorii americani, furono interrogati ragazze e ragazzi. Linda si mositrò consapevole dei penicoli connessi a tali amicizie; El1 s,ie avrebbe voluto, in m•ateria., i consi,g,li del genitore di sesso diverso; Betty, però, aveva fatto capire che lo stringere tali amioiz.ie, fin da tenera età, implica un bisog,no di « appartenere» e\nidentemente non ·soddisfatto in casa. I genitori, però, precisa Barry, dovrebbero preoocupar-si delle relazioni fisse dei figl.i, non dal punto di vis.ta sociale, come fanno, ma da queUo morale. Secondo Barry alcuni ragazzi « cercheranno di profittare della rela2;ione fissa», ailtiri « si comporteranno con onestà e ,lealtà». Questo i genitori dovrebbero sapere. Spes•so, ad esempio, tali amicizie si convertono nel mat,rimonio aid ogni costo, programn1ato dalle teen-agers ca,lcolatrici. Ben più dolorosa è la storia che potremmo chiamare « veglia di mezzanotte ». Se le nostre ragazze dei colleges - esclama la Parkhurst -· trovassero alla mezzanotte, al ritonno da bali1 1 i ed ,incontri, una cons.igldera a vegliare sui loro dubbi ed a guidarle, non si giungerebbe a casi pietosi con1e quello di Madeleine, adolesCOOJteben nata, la cui famiglia respmgerà ,il figlio illegittimo della ragazza, aitteso da lei con amore, venuto ailla luce tra i tormenti di un parto difficile, con la ragazza-madre lasoiat,a nel più completo isolamento dalla famiglia ed asisi,s,tli,tadalla sola P,arkhurst. L'epi•logo tristissimo di tale· storia è il distacco della madre dal bambino che la ,ragazza invano ha sperato di tenere con sé, per l'affidan1ento ad una famiglia di adozione, unica soluzione .prospettata,si dati i pregiudizi della famiglia di lei. Per fortuna, nel panorama vario delle interv,i·ste, accanto a.Lla ra,gazzamadre infelice ed ai giovani traviati, spiccano, oltre ai ba.Idi agricolitoiri dell'Indiana ~à citati, ottimi ragazzi degli slums di New York, che il solo affetto dei genitori rende pienamente equilibrati, anche se vivono in casamenti affolla.ti, pr.ivi di acqua cailda e di servizi igienici individuali. Ancora altri giovani hanno discusso problemi di natura diversa. Otto adolescenti negni parlano della « ,Linea del colore », che a Foiit Wayne, nell'Indiana, divide (forse ancora per poco), i negri dai bianchi. A Clarence è st~to negato il lavoro, già promessogli, alil'apparire di un concorrente bianco, anch'egli sedicenne. Laurel, a scuola, è ·schernita da ragazze bianche; la quindicenne Ruth indica nellia segregazione razzi~le la pena più dura del crescere; 113 _BibliotecaGino Bianco

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