Gaetano Greco-Naccarato il mio, che posso permettermi, non essendo alla caccia né di simpatie né di voti. Perciò, se un amichevole suggerimento posso dare all'amico on. Frasca (l'ho infatti conosciuto solo il mese scorso _evoglio sperare che i personali e cordiali rapporti che si sono :iniziati tra noi non siano offuscati da questi miei appunti di sapore esclusivamente politico e di costume) è di perseverare nella sua lotta a fianco di chi più ha bisogno, buttando a mare gran parte di quella carica demagogica con cui spesso falsa i suoi interventi, anche quelli più azzeccati. Si batta a viso aperto sui grandi temi regionali non tanto tra i braccianti, ma nella sede che gli compete: il Parlamento. È lì che gli dò appuntamento, perché è soprattutto in quella sede che ho imparato a rispettare, stimare e ad applaudire i degni figli della Calabria. GAETANO GRECO-NACCARATO 108 BibliotecaGino Bianco
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