Nord e Sud - anno XVI - n. 114 - giugno 1969

Antonio Duva per motivi d'ufficio segue da v1c1no la vita politica e a1nministrativa. Alla domanda su quale fosse l'attività a cui attribuire maggior prestigio sociale, la quasi totaliità degli interrogati col,locò al primo posto quella di prefetto; scarso fu il prestigio attribui,to al deputato; degli amministratori locali non si fece neppure menzione 5 • Tutto questo fa venire aHa mente l'amaro sarcasmo con cui, nel 1919, Gaetano Salvemini apostrofava gli elettori meridionali: « Voi sie.te avvezzi a pensare che i deputati debbano essere i vostri sbrigafaccende. Se dovete portare un paio di sca,rpe a casa, e incontrate per la strada il vostro deputato, gli dite: 'Ecco queste scarpe, portatele da ,mia moglie'». Oggi non siamo più a questo. Pure, in certe zone il comportamento della classe politica fa sì che non se ne sia abbastanza lontani: con quale grave remora per l'azione dei gruppi impegnati nel rinnovamento civile e sociale del Mezzogiorno, ciascuno può facilm.ente intendere. ANTONIO DUVA s L. VISENTINI, La burocraz,.a locale nel Mezzogìorno come gruppo sociale, sta m: « Tempi Moderni», Anno X, n. 30. 104 BibliotecaG_inoBianco

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