Il « punto » sul Mezzogiorno non si tratta solo e tanto di una questione di livello degli incentivi, poiché il problema da porsi è piuttosto e soprattutto quello della funzione che gli incentivi assoil"vono oggi, in un sistema economico che ha subìto profo11di mutamenti. Ora, esaminando da vicino l'attuale sistema degli i11centivi, si può constatare come esso, mentre favorisce tutto quel che attie11e l'impianto• dell'azienda (costruzione, acquisto di macchinari, allacciamenti, ecc.), non offre all'imprenditore una adeguata contropartita per gli oneri che questi si assume nel momento in cui si presenta all'esterno per acquisire fattori produttivi non facilmente disponibili in un'area sottosviluppata o per tentare la distribuzione del prodotto. D'altra parte, il sistema degli incentivi è diventato ormai troppo complesso, e 11ella sua applicazione pratica, affidato ad una pluralità di enti ed uffici; così esso non risponde né all'esigenza dell'operatore, di un ragionevole affidamen,to preventivo sulle agevolazioni di cui poter godere, né all'esigenza della politica di sviluppo, di disporre di uno strumento di manovra ai fini di una selezione settoriale e territoriale. A giudicare dai dati, il sistema degli incentivi trova in apparenza un notevole successo presso gli operatori economici, co1 me dimo·stra il fatto che sui 720 miliardi di lire disponibili per il quinquennio 1965-69 per gli incentivi alle attività industriali, oltre 690 miliardi risultavano impegnati a fine 1968, co11una disponibilità residua, per il 1969, di nemme110 30 miliardi. L'esperienza concreta mos,tra i11vece come l'elevato ricorso degli operatori economici agli incentivi è dovuto al fatto che il credito agevolato ed i contributi a fondo perduto consentono di ridt1rre per gli imprenditori - sia privati che del settore pubblico - il fabbisogno finanziario da coprire con altre fonti (mercato finanziario, autofinanziamento, ecc.); il ricorso agli incentivi avviene, quindi, anche quando le decisioni di investimento sono prese in forma autonoma. Gli incentivi, mentre dovrebbero limitarsi a compensare gli aggravi di costo che gli operatori devono sostenere per le disagiate condizioni ambientali nelle quali vanno ad investire, assolvono invece anche alla funzione dj fonte di approvvigionamento finanziario per le imprese. 11 problema va spostato da problema attinente alla sola area meridionale a problema che investe l'intero ambito nazionale; solo se verrà posto in essere un meccanismo finanziario al quale gli imprenditori potranno fa1r ricorso per rifornirsi del capitale necessario alle loro inizi.ative, utilizzando pienamente il risparmio dell' « op·eratore famiglia » e di altri operatori istituzionali a fini di sviluppo, si potrà far riprendere agli incentivi la loro funzione di premio a particolari oneri di localizzazione. Ma. resta il fatto che l'attuale sistema di incentivi, anche se ri91 Bibiiotecaginobianco
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