Il « punto » sul Mezzogiorno permettere la continuità e l'accelerazio11e del processo di crescita già avviato nel Mezzogiorno. I.Ja stessa relazione chiariva cl1e il ridursi del flusso degli investimenti nelle regioni meridionali avrebbe avuto delle rilevanti consegue11ze negative sulla produzione e avrebbe allontanato ancora di più il raggiu.ngimento dei ritmi di aumento dell'occupazione previsti dal Progran1nza econo1nico nazionale. A tali considerazioni, cl1e trovano sostegno negli elementi fo1 rniti nella Relazio11e sull'attuaziorie del Piano di coordinamento, si aggiungano le riflessioni formulate 11ella Relazione previsionale e programmatica sitgli interventi pubblici nel lv1e~zogiorno per l'anno 1969, presentata al Parlamento il 30 ottobre u.s .. Quest'ultima Relazione ribadiva che la sollecita approvazione del disegno di legge per il rifinanziamento degli interventi per il Mezzogiorno fosse indispensabile per conferire tutto il necessario vigore alle azioni in corso, rafforzando i settori rimasti più scoperti, e SOJ)rattutto per evitare dannose soluzioni di continuità. Queste tesi trovano co-nforto, come s'è detto, nell'esperie11za del passato, quando, per l'esaurirsi già nel 1964 dei fondi del precedente piano quindicennale della « Cassa » e per l'attesa dell'applicazione delle nuove norme previste dalla legge n. 717, si determinò una pausa operativa e soprattutto una situazione di incertezza nelle aspettative degli imprenditori e nelle decisioni di tutti gli operatori, incertezza che si cumulò negativamente con gli effetti del rallentamento generale dello sviluppo economico del paese. Non si pt1ò correre il rischio che una situazione del genere si riproduca nel prossimo periodo, cioè pro,prio i11 una fase in cui il Governo intende esercitare una rafforzata azione di propulsione delle attività economiche per evitare il manifestarsi di spinte recessive cl1e non mancherebbero di aver conseguenze perniciose sullo sviluppo del Mezzogiorno. 3. Elementi di rifiessiorie JJer una niodifica clella politica di sviluppo. - Se il rifinanziamento degli interventi della « Cassa » deve con· sentire di evitare un arresto, già nei prossimi mesi, delle azioni di svi-- luppo, rimane però imprescindibile l'esigenza di ripensare al grado di adeguatezza della politica di intervento rispetto alle esigenze di una società civile in rapida evoluzione. A questo riguardo non vi è dubbio che una prima risposta certa si possa dare fin d'ora: negli ultimi anni la società italiana ha espresso, in forme generalizzate ed in termini qualitativamente e quantitativamente diversi che nel passato, il desiderio che ad ognuno sia garantito un pieno inserimento nelle attività produttive e nei processi di ripartizione del reddito e. che alle co,munità che compongo,no il nostro paese sia 85 Bibiiotecaginobianco
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