Nord e Sud - anno XVI - n. 112 - aprile 1969

Il novissimo impegno cile trarre da questo •delle conclusioni, o meglio• ancora delle con·• seguenze che non siaho quelle tratte, molto prima che scrivesse questo saggio, dallo stess·o Adorno, quando diceva ch,e do1 p·o Auschwitz è b:arib·arie scrivere ancora poesie. Tranne che, o·cc·o,rrea questo punto rico-rda·re, non si tratti .di opere ,che « d·emistificando an.aliticam-ente l'es.p•erienza, fanno esplodere dall'interno l'arte che l'impegno proclamato asso,ggetta •dall''esterno e quindi solo appare·nteme·nte· ». · D1 a quanto abbi 1 amo firiona detto app·aio·no e·videnti le ragioni che hanno dettato questo sòritto di Ad·o1 mo. E se da W)a p·arte e·gli oolpis.ce giusto inq.ividuando il carattere estrinseco dell'impe·gn6 dell'artista, il sottofon,do di compiacim·ento estetico che a•cco,mp1 agna 1a pro·duzion•e, anche la più impegriata, dall'·altro il suo radicale p•essimisni.o finisce ,col fargli attribuire all'opera d'arte una mera fu.nzio,ne di denunzia: di d·enunzia però fine a ~e stessa, senza spera1nza, e il cui unico fine è quello di non mistificare « la maledizio1n·e che grava sulla società ». Non può qt1indi ·sor:p·rendere la conseguenza - fo1 rs.e non coerente, .se si ricorda ciò ch·e Renato Salmi ha d•etto circa il pessimismo ,di A.dorno,. ma certo pure deducibiil,e dia queste tesi - che da esse trae i1 l tra,dut1to·re e presentatore italiano, d1 ello scritto· ·adorniano, Alb,~rto Frioli, il quale conclude la sua breve e viva,ce presentazione afferÌna,ndo ch·e « l'unico co·mpòrtamento artistico ,che possa spèrare di scomp·aginare gli attuali meccanismi d·ella società bloccata è quello dell'imp.egno morale unito a una precisa volontà demistificatoria, una sorita di ' aggressivo distacco ', simile a quello che inten-de Nietzsche quan·do scrive: ' ogni ·atteggiam·ento ·che non sia di diniego, vale oome adesio.ne; ogni moto d•ella m·ano che non distrugga, è interpretata com·e ap- . ' pro1 vaz10:ne ». Qui -siamo evidentemente anche più in là di Kafka o di Beckett, in quanto ci troviamo di fronte al rifiuto· di ogni ifo-r:mastorica, di ogni ideo1 lo1 gia: ciò •Ch·edi questo « novissim.o » impe·gno lascia c·er.. tamente perplessi è lo sco·po ·a ,cui ten,d,e, il fine che si p,ropone .di raggiun.gere: perché se l'arte è •denunzia, perché se è solo in ess.a, co,me dice a1 Il!OoraAdo,rn10, « che il 1dolore t1ro 1va .ancora la voice ,che gli è pro,p·ria, la consolazione che n•on lo tradire·bbe subito », essa è denunzia di qualcosa che si vorrebbe scomparisse del mondo ed è quindi stimolo ad un'azio·ne -consegu,ente. Ma non esistono .aziorti di puro rifiuto (che è •semplic1 e int 1 ellettualismo ), 1 b-ensì azio,ni tend·enti a fini, confusi se si vuole, ma non p•er questo meno reali. Se il comportamento artistico ,deve ,avere lo ,scopo « ,di scompaginare 33 Bibiiotecaginobianco

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