Nord e Sud - anno XVI - n. 111 - marzo 1969

Antonio Ghirelli zon-e marxista più accentuata, era pure cresciuta la rappresentanza di militanti apparter1enti alla classe operaia, per un totale di 334, con una percentuale del 41 % rispetto al 35,9% del Congresso precedente. Agli studenti si è fatto posto nella misura di 49 delegati contro i 18 prece.denti. Le donne erano 103; b) negli interventi e negli atti ufficiali del Congresso si è posto per la prima volta con forza l'accento sul capitalismo di stato come strumento per modificare de·mocraticamente la realtà economicopolitica del paese e si è avanzata la richiesta di un controllo comunista sulla politica di pubblico intervento; e) rispetto alle Tesi preparatorie d·el Congresso, il gruppo .dirigente ha ammesso con esplicita autocritica di aver erroneamente sottovalutato un nucleo cospicuo di problemi, tra cui la questione meridionale, qu·ella agraria e l'emancipazione femminile; d) la preparazione del Congresso e l'an,damento del dibattito sono stati « abilmente manipolati », come ha osservato tra gli altri Enzo Bettiza, per modo da risultare assai inferiori. per indice di rappres·entatività democratica sia alla spinta della base, sia alla stessa apertura politico-ideologica dei due massimi esponenti della segreteria. Su 815 delegati, ne hanno potuto prendere la parola soltanto 65 e ,di essi 3 rappresentavano la destra stalinista, 4 soltanto la cosid,detta « nuo·va sinistra » cinesizzante. Pe-r il ,centro-destra .di Amendola hanno espresso opinioni più o meno sfumate soltanto· 9 oratori, per il centro-sinistra di Ingrao se ne sono contati, dal più al meno, 13. In co·mples,so, oltre il 1cinqu.anta p1e·r cento ,dei delegati - _35 su 65 - ha manifestato il suo incondizionato appoggio alla relazione ·dell'on. Longo: massiccia, a tal fine, è stata la mobilitazione dei segretari di Federazione e regionali, cioè dell'intero apparato dei funzionari di partito, non es.elusi quanti di essi ·a vari livelli operano nel settore sindacale. Per esplicita ammissione di dirigenti, giornalisti comunisti ed esponenti della stampa amica, anche l'inclusione nel nuovo Comitato Centrale di taluni rappresentanti del dissenso è stata octroyée dal gruppo dirigente a titolo di concessione. L'incubo del frazionismo di corrente ha dominato anche gli asserto·ri meno entusiasti ,del « centralismo democratico », fra i quali si è esplicitamente annoverato lo stesso on. Berlinguer. In compenso, la manifestazione del dissenso è stata quasi incondizionatamente libera, alm·eno a quanto è dato di giudicare dagli atti e d·ai tesoco,nti ufficiali del Congresso. Per di più, alla fine si è accordato a Rossana Rossanda, in rappresentanza della « nuova sinistra», di veder a,cquisito agli atti .del Con•gresso un suo· em.en.damento 30 Bibliotecaginobianco -

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