Giovanni Coda l'Junziante dinata; ma penso che questo sia un primo passo obbligato per ottenere qualche· risultato. Ho poi già fatto riferime·nto ·alla ma1no,vra in atto ,da parte de1la Federconso 1 rzi per assicurarsi definitivamente il CQ·ntrollo dei Consorzi attrave 1 rso la progressiva e rapida assunzio,ne d.ei beni immobiliari (impianti, magazzini ed altre pro1 prietà) dei Consorzi stessi in p·agamento .dei debiti di questi ultimi verso la Fede·razione·. Gli impianti, nella maggio 1 r pa~te dei casi ammortizzati, vengono• poi do1 ncessi in fitto agli antichi proprietari; ed il ciTColo intorno ai Consorzi Agrari vien-e così a chiudersi. Nella liquidazione della eredità debitoria del passato dovrà quindi tenersi co·nto di queste situazioni, e rico,rdare che ai Consorzi Agrari devono esse·re assicurati gli strumenti peir funzionare; e cioè in primo luogo la proprietà degli impianti. Altrimenti ogni sforzo per dare indipendenza ai Co,nsorzi risulterà vano. Vi è poi da rivedere la suddivisione di oneri e profitti tra Fede·rconsorzi e Conso·rzi Agrari, ad un tem•po, causa delle posizioni debitorie -del passato e condizione per l'indipen,denza futura. Al momento attuale questa su.ddivisione è -diffì,cile da co·noscere nei suoi particolari, poiché le varie co:nvenzioni e1d ·acco:rdi co•n le ditte fornitrici dei fattori della produzione p·er l'agricoltura sono segrete anche per i consiglieri ·della Federconsorzi. Certe v·alutazioni possono essere perciò inesatte, sia in eccesso 1che in difetto. In ques,te condizio·ni credo che la so1uzio,ne de,l pro·blema non possa ·ritrovarsi che in una chiara divisione dei compiti e nella conseguente restaurazione di rap·p·orti normali fra quelle· che .de·-bbo,no -essere consi,derate co·operative di primo grado· co,n fini ·comm.erciali (Consorzi Agrari) e quella che è la co·operativa di grado superiore con fini prevalentemente di coordinamento ed organizzazione di servizi (Federconsorzi). In altri termini, tutti i .profitti delle attività dei Consorzi Agrari ,dovrebbe,ro essere conservati dai Consorzi stessi, mentre in maniera .del tutto i·ndipendente dovrebbe,ro essere fissati i co1 n.tributi che i Co·nsorzi ve·rserebbero a1la Federco 1 n,sorzi pe1 r le attività di interesse generale da essa svolte. È inutile ·di,re che queste attività ,dovranno esse1 re esplicate alla luce ,del sole e che il sistema attuale della dele·ga al direttore generale dovrà rimanere solo un ricordo d.el passato. In questo mo·do mi pare sia abbastanza ·precisamente definito il principale compito della 1 gestione commissariale strao,r.dinaria. Evidentemente vi sa.ranno altri p·roblemi da risolvere, come quello delle attività nei campi più •disparati che la Federconso,rzi è venuta 44 Bibiiotecaginobianco
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