Giovanni Coda Nunziante costituisce d,el resto un primo passo verso la soluzione di questo pro·blema. 3. Il discorso sulla pubblicizzazione d~lla F'e,derconsorzi e dei Con'Sorzi Agrari mi pare perciò vada impostato in maniera diversa. P'ur senza prescindere da quella ,che può essere stata la storia passata, e'Sso, va centrato sul ruolo che potrebb,e svolgere iil nuo-vo ente pubb 1 'lico. In questo mo,do il p,roblema verrebbe a ,configurarsi in maniera del tutto an·alo,ga a quella della nazionalizzazione del1' energia elettrica o della irizzazione della Mo·ntedison, che so,no state giustificate, appunto, da necessità di razionalizzazione e di sviluppo ,dei settori inte,ressati. Evidente·mente non si ·può non tener conto di a1ltre implicazioni -politich,e·, e su di esse cercherò di tornare Ù fra po1co; ma il no•cciolo del discorso sulla convenienza di pubblicizzare l'organizzazione federconsortile non può che riguardare i compiti e le· funzio 1 ni che si intendono- attribuire a,l nuovo• ente. E la maniera più concreta .di far questo mi pare consista nel discutere alcune possibili alternative di pubblicizzazione, anche se l'elenco non potrà. ritenersi completo. Una prima maniera ·di 1..1tilizzare la Fe-der-consorzi potrebbe essere quella ,di farne un ·ente nazionale· per l'intervento· sui mercati, alle dipendenze o comunque strettame·nte col,legato al1l'AIMA. Questa potrebbe sembrare la soluzione •più naturale, poiché l'organizzazio·ne consortile ha già espletato, in passato funzioni .di intervento sui mercati e, co,me si è detto, si è arricchita in questo mo·do. Va però rico,rdato che una gran parte delle .attività attuali della Federconsorzi, in particolare tutte quel,le legate alla ven.dita dei fattori pro•duttivi, difficilmente potrebbero inserirsi in questa nuova funzione; e quin,di queste attività sarebbero destinate a vedere ridotta la pro,pria importanza. E ,ciò non può che essere -considerato un risultato negativo. D'altra .parte è indubbio che in questa maniera gli strumenti dell'intervento p·ubblico ,sui mercati s.are1 bb.ero enormemente· ,potenziati. La disposizio,ne di ampi magazzini e di im·pianti di più vario genere, nonché dell'organizzazione in quanto tale .della Fed,erconsorzi, metterebbe infatti in mano all'AIMA q.ue,llo strume·nto d'intervento che finora le è man-cato. Ma è proprio que·sto esagerato potenziamento ·dei mezzi d'intervent.o ·pubblico· sui mercati che· desta certe perplessità. Esso· sembra in ,contrasto co,n i più recenti in,dirizzi della politica agraria comunitaria e nazio,nale. È infatti fuori dub,bio che la tende·nza attuale sia, da una parte, verso l,a riduzione del1l'intervento sui mercati a 38 .... Bibiiotecaginobianco
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