Felice Ippolito nitaria a sei: le ri,cerche, condotte segretamente da anni in Germania, Oland.a e Gran Bretagna su un nuo-vo· meto,do· di .arricchimento ,dell'uranio, l'ultra.centrifugazione, son.o recentemente giunte a un tale grado di avanzamento -da aprire prospettive di a·pp1icazione industriale al nuovo metodo e da convin,cere i governi dei tre paesi ad intraprendere un'azione comune triango,lare, che spezza evidentemente gli schemi della collaborazione in sede Eurato•m. Queste prospettive so·no state ulteriormente co·nfe,rmate da un autorevole rappresentante -dell'Autorità Atomica del Regno Unito il J 3 dicembre di qu,est'anno a Milano, alle annuali gio,rnate internazionali •dell'energia nu,cleare, organizzate dalla FAST. Ridotta ai suoi termini essenziali, l'alternativa tra il meto·do di arricchimento p.er -diffusione gassosa - fino a,d oggi il solo industrialmente im1 piegato n,ei grandi impianti russi, americani, ingJe,si, fran,ces.i e cinesi - e il nuovo metodo dell'ultracentrifugazione, è ricca di implicazioni econo•miche e politiche. Tra le prime possiamo ricordare la po1ssibilità offerta d.all'ultracentrifugazione ,di raggiungere la massima eco•no1 mia di esercizio a livelli di capacità pro,duttiva notevolmente più bassi della diffusione gassosa, co·n conseguente ri,dimensionamento dei problemi di vastità di mer,cato, e la m:aggio·re flessibilità degli impianti •di ultracentrifugazio,ne, che contrariamente agli altri, po·ssono essere gradatamente amplificati, alle dimensioni .di volta in volta giudicate ottimali. Tra le· seconde citeremo, solo la po•ssibilità ,di rompere l'attL1ale mono 1 polio di fatto dell'arricchimento dell'uranio, detenuto ,dalle cinque potenze nucleari militari, e, per quanto riguarida la situazione ,e,uro,pea, l'aggiramento, della Francia che da sola, nell'Europa dei Sei, detie11e il know-how co·mpleto .della diffusione gassosa e la relativa esperienza operativa, a•cqL1istata nell'impianto di arricchimento di Pierrelatte. È chiaro dunque, p•er tornare al proble1na delljEuratom, che la Francia rap·pre·senterebbe una volta di più un elemento disgregatore •della collaborazione comunitaria qualora si tentasse, realisticamente, di im·postare uno stL1dio dell'impianto europeo di arricchimento sulla base dell'alternativa tra ,diffusione gassos·a e ultracentrifugazio,ne, naturalmente con il necessario concorso della Gran Bretagna. Non solo .dunque, gli annosi nodi della questione Euratom sono venuti finalmente al pettine, m·a anche dei nuovi se ne sono aggi:unti. Una decisione si renrde così n.ecessaria. Quando queste righe vedranno la luce, il Consiglio dei Ministri riunito al solito sul finire dell'anno, avrà emesso una decisione. Vor34 Bibiiotecaginobianco
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