Nord e Sud - anno XVI - n. 109 - gennaio 1969

.. r'rancesca Borin alla foce del Po di Pila e a Polesine Camerini e che sono iscritti alla cooperativa di Donada, il reddito medio annuo dei pescatori di Pila è inferiore a quel milione e mezzo circa che si potrebbe calcolare se soltanto i 53 soci della cooperativa locale pqrtassero il pesce al loro mercato,. Al mercato di Donada hanno accesso abituale, oltre ai pescatori iscritti alla cooperativa locale, anche i 49 pescatori di Porto Levante, 25 dei quali (più 10 aggregati) sono riuniti nella cooperativa che svolge la sua attività esclusivamente 11ella Vallona (la Vallona è una valle salsa da pesca di circa 660 ettari che produce intorno ai 250 quintali di pesce all'anno) 9 • Nell'anno preso co-me campione, cioè il 1965, al mercato· di Donada fu venduto pesce per 208.151.765 lire. Essendo i soci della cooperativa 130, tolto il 10% di trattenute e gli 80 milioni che spettarono - se• co,ndo i miei calcoli - ai pescato 1ri della Vallona, il reddito medio annuo di ciascuno dei soci delle cooperative di Donada e di Porto Levante sarebbe ammontato a poco più di 840.000 lire: il più basso della zona, anche se si considera che molti soci portano il pescato al mercato di Pila. Ma i pescatori soci della cooperativa di Donada si dedicano, ancor più di quelli delle altre borgate venete, ad altri lavori supplementari 10 ; essi aggiungono cioè al provento della pesca i proventi delle due campagne della piuma e della canna, poi il lavoro negli zuccherifici in occasione della campagna saccarifera, e infine la partecipazione ai lavori eventualmente promossi dagli enti pubblici. La campagna della piuma - l'infiorescenza ,della canna usata per fare scope e piumini - ha una durata di 15-20 giorni (in agosto, periodo del taglio, l'attività dei mercati ittici rallenta considerevolmente, appunto perché gran parte dei pescatori vi partecipa) e viene completata dalla campagna della canna, che_ dura per 4-5 mesi, da ottobre a febbraio: fino alla fine di dicembre i pescatori sono impegnati nella ferma 9 Accettando il reddito annuo della Vallona che mi è stato riferito di 22-23 milioni lordi, ma che si deve decurtare delle spese - trasporto del pesce con il camion dalla valle al centro di raccolta di Porto Levante e quindi al mercato di Donada, oltre a tasse, stipendi per un contabile e un facchino, casse e ghiaccio-· le quali, secondo le dichiarazioni degli associati, ammontano a circa 3 milioni all'anno, il reddito medio di uno di questi pescatori sarebbe di 780.000 lire. Secondo i miei calcoli, invece, i 250 quintali di prodotto della Vallona, venduti al prezzo medio del mercato di Donada, 325 lire al chilo nel 1965, darebbero circo 80 milioni all'anno: circa 2 milioni netti per ogni socio. 10 Un articolo dello statuto della cooperativa di Donada stabilisce espressamente che ogni socio deve portare al mercato pesce per l'importo di almeno 500.000 lire all'anno: nel caso che non raggiunga questo limite minimo, gli viene richiesto un certificato medico che comprovi la sua impossibilità di avere pescato per un certo periodo. Altrimenti egli deve pagare una penale pari al 10% della somma che manca al mezzo milione fissato. 120 .... • Bibiiotecaginobianco

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