I I La Calabria difficile non sono egualmente importanti e hanno un rilievo differente nell'ambito di 1:1na economia regionale. Pertanto, la presenza alquanto ridotta di _filiali dei grandi istituti in Calabria è u1 11 elemento che va considerato. Altro elemento distintivo di un sistema creditizio p-uò essere quello che viene offerto dal suo grado di diffusion-e territoriale. Sapere quanti sono i comuni di una regione forniti di servizio bancario· può essere altamente indicativo non solamente del tipo di struttura bancaria, ma anche territoriale ed urbana. Com'è noto·, i comuni con popolazione tra i dieci e i ventimila abitanti sono quelli che presentano generalme11te condizioni ottimali per la dislocazione di uno sportello bancario. In Calabria i centri con questa popolazione non sono particolarmente numerosi. Ciò malgrado, nel 1951 un comune su quattro era dotato di banca. Tale situazione appariva poi ancora più favorevole in provincia di Cosenza e di Reggio Calabria, con un comune bancabile su tre. Nei confronti del resto del Mezzogiorno, quella calabrese non era tra le situazioni di maggiore diffusione del sistema creditizio, ma neanche la peggiore. La Sardegna, ad esempio, denunciava la presenza di banche solamente in un comune su sette. Nel corso di questi quindici anni l'aumento dei comuni bancabili, in quasi tutte le regioni meridio-nali non è stato, per la verità, molto intenso. L'incremento maggio,re si è verificato in Puglia, dove 59 sono i nuovi comuni con sede di banca. In questo· movimento, di espansione, se si esclude la Sardegna, la Calabria ha, però, segnato il minimo incremento: con 18 nuove sedi bancarie. Alla fine del '66, in provincia di Reggio Calabria quasi la metà dei comuni (38 su 96) ·dispo-neva di sportello bancario;_ in provincia di Catanzaro era avvenuto solo. qualche miglioramento·; praticamente invariata era rimasta la situazione a Cosenza. Se può essere un valido indice di sviluppo quello che segnala la presenza di filiali bancarie in un gran numero di comuni, la p-ossibilità per una regione di avere delle località dove si verificano molteplici insediamenti bancari è senza dubbio un sintomo di robustezza e di crescita del sistema. Per considerare questo aspetto del fenomeno creditizio, si è · calcolato il rapporto tra il numero totale -degli sportelli e quello dei comuni forniti di banca. Tale rapporto, che indica il grado di co·ncentrazio,ne delle filiali, risultava nel 1951 di 1,87 per il Mezzo.: giorno. Nel 1966 esso era salito a 2,24-. Per la Calabria, invece, si era ·passati da 1,61 a 1,69. Più scarsa era dunque "in origine la concentrazione bancaria nella regione rispetto_ all'Italia Meridionale; ma alla fine del quindicennio ·questa minore concentrazione appariva accentuata e perfino regioni come la Basilicata e la Sardegna vantavano una co·ncentra87 Bi-bl·iotecaginobianco
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