Nord e Sud - anno XV - n. 98 - febbraio 1968

RECEN-SIONI Una nuova costituzione per l'impresa « La grande impresa costituisce, in sé e per sé, la più efficace macchina che l'uomo ab-bia costruito p·er dominare le forze materiali e per piegarle a un suo disegno. La prova del successo di questa formula è la sua estensiva applicazione alle forme dell'intervento pub·blico. Quando lo Stato interviene in settori nei quali il pro,blema non è quello di amministrare risorse esistenti, ma di crearne di nuove, esso adotta sempre più frequentemente la fo•rmula d-ell'impresa... IJ combustibile dello. svilup,p·o economico moderno è l'intelligenza app1icata alla produzione in modo sistematico e pianificato·. La grande impresa è appunto un centro di ricerca e di pianificazione. Non c'è dubbio che essa costituisca il m.otore del progresso• materiale della società industriale moderna ». Il senso ,di realismo, il rifiuto di ogni pregiudizio. e schematismo dottrinale, che uno studioso• di formazione marxista e di dichiarata milizia socialista - qual'è il Ruffolo, - pone in una. sua recente ricerca su La grande , impresa nella società nioderna (Torino, Einaudi, 1967), sono nitidamente esemplificati nelle brevi proposizioni sopra trascritte. Non si tratta, invero, di uno dei soliti empiti lirici ai quali ci ha abituati la letteratura apologetica del cap1 italismo 1nanageriale, ma di un franco riconoscim.ento dei valori di questo « prototipo• dell'organizzazione moderna.», cui l'autore perviene nel corso di un'analisi ampia e appirofon,dita, con·dotta con .adegua,ta consapevolezza dei profili economici, tecnico-organizzativi e giuridici del fenom.eno·, e con equilibrata valutazione dei pregi e dei difetti che nello sviluppo· storico, vanno, m.an mano affiorando-. La gran·de impresa moderna è una o·rganizzazione che ha per oggetto l'innovazione. La sua novità e il s.uo merito storico stanno nell'aver sintetizzato i vantaggi del1 la cooperazione di gruppo con quelli ·dell'iniziativa individuale. Ciò, grazie alla particolare natura del suo grup·po dirigente: il quale è al tempo stesso un· insiem-e di risorse _, competenze, esperienze, attitudini scientifiche, tecniche, organizzative - valorizzabili solo se integrate in un'organizzazione cooperativa (momento oggettivo della cooperazione); ma anohe un grup·po di individui, il cui interesse sta nella valorizzazio11e m•assima di qu.elle risorse (momento creativo dell'iniziativa). Il fatto· essenziale è che l'interesse -degli individui alla loro autovalorizzazione coincide con la funzio·n.e oggettiva ·del gruppo: il eh-e determina una costante spinta in avanti. L'imprenditore moderno è il gruppo dei dirigenti; da costoro, e solo da costoro, è assolta la funzione imprenditoriale. L'affermazione del dirigente da impiegato sub·alterno a imprenditore è il riflesso dell'importanza che gli aspetti tecnici, scie:qtifici e organizzativi ·hanno assunto nel processo produt- . . , 106 --- Bibliotecaginob.ianco

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