I Il «factoring» nella politica di sviluppo , pate si va già diffondendo in misura crescente l'uso di affidare alla cibernetica l'elaborazione di tali funzioni contabili. Per ora soltanto le maggiori imprese possono far ricorso a tali metodi, che indubbiamente co,mportano ancora elevati oneri d'impianto, di manutenzio·ne e d'esercizio. Questi ultimi oneri, inoltre, sono in relazione inversa rispetto alla capacità d'utilizzazion·e degli impianti, poiché i tempi d'inerzia delle attrezzature rapppresentano costi senza corrispettivo. Tuttavia, per le imprese maggiori, le quali sono in grado di utilizzare vantaggiosamente tali metodi, essi comportano vantaggi importanti in tema di costi e di rapidità e precisione d'elaborazione dei rispettivi dati. Ciò potrà comportare nel -prossimo futuro un ulteriore accentuarsi del divario• tecnologico· fra le imprese meridionali (non ancora in grado di avvalersi dalla cibernetica) e quelle del No,rd. Pertanto, il ricorso al factoring potrà esercitare una importante funzione nel Sud anche sotto questo aspetto, in quanto eliminerà per le aziende meridionali,· con il trasferimento al factor della contabilità delle vendite e dei crediti commerciali, proprio buona parte di quelle funzioni che al Nord saranno disimpegnate mediante l'elaborazione elettronica. Il factor a sua volta, chiamato a curare gli adempimenti relativi a queste funzioni per una molteplicità d'aziende, e meglio dotato finanziariamente, potrà provvedere alla elaborazione elettronica centralizzata dei dati, co•n minori costi di gestione. Tutto questo complesso di considerazioni conforta ad evidenza la tesi che la formula di factoring, già nella sua concezio·ne ed impostazione tradizionale, è particolarmente valida ed aderente alle caratteristiche di base delle aree in via di sviluppo: anzi, che essa ha una vera e propria validità d'elezione per le esigenze peculiari di quelle aree. A tali considerazioni, peraltro, n·e vorremmo aggiungere qualche altra. Co,n opportuni adattamenti e con adeguate rettifiche, a nostro a,,_ viso, la formula di factoring può non solo, esercitare nel Sud funzione d1 fiancheggiamento e di sostegno delle attività produttive, ma anche svolgere una importante azione propulsiva auto 1 noma - specie se il factoring venisse riallacciato all'impiego a fini analoghi dell'altra moderna fo.~ula finanziaria che opera a ,monte del ciclo produttivo: il leasing - nell'ambito della politica di sviluppo delle aree sottosviluppate. Occorrerà innanzitutto modificare, peraltro, i caratteri intrinseci della fo·rmula, sostituendo alla sua struttura originariamente privatistica - rivolta cioè in primo luogo al conseguimento di pur legittimi fini di redditività delle finanziarie esercenti - una struttura fondamentalmente pubblicistic~: mirante cioè principalmente - pur senza trascurare il 85 Bibliotecaginobianco
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