I Il « factoring » nella politica di sviluppo ·gli stessi vantaggi offerti all'impresa utilizzatrice dalla formula di f actaring nell'ambito dell'economia nazionale valgono altrettanto - ed anche più - nella sfera dei rapporti con la clientela operante all'estero: e ad essi se ne aggiungono altri, direttamente connessi alla struttura medesima degli scambi internazionali. In primo luogo, la cessio,ne al factor del credito nascente da transazioni commerciali con clientela estera (con pagamento differito o a vista) senza facoltà di rivalsa, solleva l'impresa esportatrice da tutti i rischi co,nnessi alla possibilità di insolvenze da parte dei compratori. Si tratta, in pratica, di una forma di assicurazione particolarmente ampia ed immediata, che copre interamente tutti i rischi normali ed eccezionali nascenti in relazione al regolamento del rapporto commerciale con operatori -d'oltreconfine, superando in tal modo tutte le limitazioni inerenti al tipo di rischio coperto da assicurazione, ai tempi ed all'origine dei sinistri, che ancora sono praticate nei normali rapporti assicurativi dei crediti all'estero (e l'impresa venditrice resta vincolata s0lo a rispettare i termini degli accordi in materia di conformità della merce alla commessa, per qualità e quantità). Si aggiunga - e non è aspetto secondario della formula - che la CO·pertura assicurativa consentita dal factoring si manifesta con pieno automatismo: da un canto operando direttamente sulle medesime operazio 1 ni con saldo a vista, e dall'altro eliminando o-gni problema e complicazione legale per il recupero del credito in favore dell'impresa venditrice cliente del factor, il quale ne assume a proprio carico l'onere e il costo. Inoltre, il factoring riduce notevolmente i tempi e le procedure di accesso all'assicurazione dei crediti all'export, limitandoli alla fase decisoria del factor circa l'acquisizione o men·o dell'operazione. Generalmente tale fase è co·ntenuta al minimo, sia perché il cliente il più delle volte ha già rapporti col factor (e in qualche caso gli l1a ceduto il proprio intero portafoglio vendite), sia perché quest'ultimo dispo·ne quasi sempre di una rete di analoghi corrispondenti all'estero, e può disporre in breve tempo delle notizie sulla solvibilità della controparte necessarie alla decisione; anzi, può disporre tout court di una decisio,ne, adottata per lui - sulla scorta delle conoscenze dirette del mercato e della clientela - dal f actor corrispondente, al quale la società di factoring nazionale si limiterà a cedere i crediti acquisiti per l'incasso (la commissione, in tal caso, verrà ·per lo più divisa). Sotto questo aspetto, il factoring riveste particolare interesse soprattutto per le medie e picco,le imprese, che esportano per importi unitari solitamente modesti (il che avviene quasi generalmente nelle aree meno svilup·pate: ecco un primo indizio dell'interesse della· formula per le economie in 73 Bibliotecaginobianco
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