Nord e Sud - anno XV - n. 108 - dicembre 1968

I Il « factoring » nella politica di sviluppo organizzazio,ni affini (sia all'interno che all'estero,) cui spesso la finanziaria stessa è collegata, o almeno 1 legata da accordi di cooperazione. Questi mezzi consentono tanto al factor quanto all'impresa cliente di valutare nelle migliori condizioni la solvibilità e la serietà della nuo,va clientela e permettono inoltre di condurre accurate azioni dirette di promotion nei settori di maggiore interesse dell'impresa cliente. Infine, la consulenza del factor si svolge a livello internazionale, mediante la prestazione di notizie e informazioni sulla legislazio-ne, sugli usi e sulla valuta dei paesi verso cui l'impresa cliente intende orientare le proprie correnti di vendita. Avvalendosi dei propri corrispondenti nel paese interessato, la finanziaria di factoring provvede - oltre alle già viste operazioni di promo:ion e di valutazione della clientela - al disimpegno degli adempim·enti doganali, al regolamento delle operazioni di cambio ed all'esecuzio-ne di tutti quegli altri interventi che siano necessari per il buon fine delle o-perazioni d'affari intraprese dall'impresa cliente. È interessante o,sservare ancora che il factoring si inserisce sostanzialmente nelle tendenze in atto nelle econo·mie moderne verso la concentrazione aziendale. Co,n l'offerta di servizi centralizzati di ricerca, di promotion, di contabilità delle vendite, dei servizi di contenzioso, infatti, la fo,rmula sostituisce in parte il processo· di co-ncentrazione aziendale, offrendo i vantaggi ·di quest'ultima nell'ambito del ciclo di co·mmercializzazione della produzione senza tuttavia intaccare la libertà delle funzioni decisionali delle imprese che vi ricorrano. · Sembra evidente, da questa pur sommaria elencazione dei vantaggi offerti alla clientela dalla formula di factoring, che quest'ultima ha molti numeri per assurgere ad un ruolo di primo piano nell'ambito degli strumenti che le moderne tecnich·e finanziarie pongono a disposizione delle aziende per sostenerne la funzione produttiva. A questi vantaggi peraltro co,rrispondono costi che occo1 rre valutare comparativamente. 4. I costi. - Occorre premettere anzitutto che ogni considerazio,ne possibile - e se si volesse ogni calcolo ipotizzabile - in sede teorica su questq argomento non ha e non può avere altra validità che quella, appunto, teorica. Ir1 altri termini, si vuol dire che tentar di indicare i costi del factoring in assoluto, come paradigma generale, fuori dalla considerazione delle singole operazioni (sulle quali incidono fattori diversi: dall'importo globale del contratto di factoring alla relativa durata; dalla solvibilità e sicurezza della clientela finale alla natura delle prestazioni ~ichieste alla .Società di factoring; dalla ripartizione geogra69 Bibiio_tecaginobianco

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