Nord e Sud - anno XV - n. 108 - dicembre 1968

... Antonino Portale aziendale. È chiaro infatti che un maggior volume di vendite, ·e quindi d'incassi o di crediti, co,mporterà automaticamente un più ampio totale di commissioni o d'interessi ·da corrispondere al f actor, e viceversa una riduzio,ne del giro di vendite comporterà au_tomaticamente la contrazione dei relativi importi. · È implicito in ciò un altro vantaggio, e non indifferente: la possibilità per la gestione aziendale di conoscere esattamente in anticipo il costo del disimpegno di tutti questi servizi, e la sua diretta incidenza sui prezzi di vendita. Una .delle difficoltà maggiori della retta gestione aziendale è infatti quella della valutazione dei costi, che condiziona direttamente il pro-blema della formazione dei prezzi dalla produzione alla vendita; ed i costi più difficilmente calcolabili in anticipo· (per la diversità di rendimento -del personale; per le oscillazioni del rapporto tra costi fissi e fatturato; per l'incidenza delle variazioni della scala mobile e delle lotte sindacali sulle remunerazioni; per le possibili incidenze negative di scioperi e agitazioni; per eventuali riflessi di fattori eccezionali) sono appunto quelli amministrativi. . Ancora: la possibilità di smobilizzare i crediti fin dalla conclusione dell'o,perazione di vendita con pagamento differito- consente all'impresa· di evitare a sua volta l'acquisto a credito delle materie prime e dei semilavo,rati, co,n un do,ppio risparmio. Da una parte, infatti, l'im~ presa no-n dovrà corrispondere tassi -d'interesse passivi .su tali debiti (il che già corrisponde ad .una riduzione reale degli interessi pagati al factvr per l'anticipazion-e); e d'altra parte, col pagamento per contanti, essa si mette in condizioni di ottenere co,ngrui sco,nti sugli acquisti, co,nseguendo, anche per tale via, una apprezzabile eco1 no-mia di gestione. I Infine, no-n è da trascurare un altro importante vantaggio offerto dal rico,rso- al factoring : la prestazione da parte del f actor di un ampio servizio di consulenza aziendale in favore dell'impresa cliente. Tale consulenza si fo,nda sulla comunione - sull'identità, anzi - di intenzioni tra factor e cliente, ambedue direttamente interessati all'ampliamento della buona clientela ed al buon andamento degli affari di quest'ultimo: essa si esercita in primo luogo a livello di mercato, mediante ricerche e si:.udi (sia all'interno che all'esterno) condotti da personale specializzato ed intesi ad orientare -la produzione, la penetrazione sui mercati, la· commercializzazione del prodotto aziendale verso i settori più desiderabili e nel senso più gradito alla clientela; in secondo luogo, la co-nsulenza del f actor si rivolge alla selezione della clientela : la specializzazione dei propri servizi pone a disposizione della finanziaria ampi schedari con particolaTeggiate informazioni su vastissime categorie di clienti in ogni settore produttivo, nonché una rete di informazioni presso altre 68 Bibiiotecaginobianco

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