I Il « factoring » nella politica di sviluppo La funzione svolta da questi operatori, i così detti selling agents, inizialmente limitata alla rappresentanza delle case madri, assunse ben presto una diversa fisionomia: a conoscenza diretta dei gusti, delle capacità finanziarie, delle consuetudini dei mercati, essi andarono- assumendo rapidamente la funzione, da un canto, di veri e propri consiglieri ed orientatori della p,enetrazione delle case madri sui mercati; e, d'altro canto, di produttori d'affari e di veri e propri collaboratori della merce .presso la clientela. Da qui a garantire il buon fine delle operazioni, quindi a consentire anticipazioni sui futuri incassi, infine a regolare anticipatamente l'intero pagamento della merce, il passo fu breve. E la figura del factor modernamente intesa andò delineandosi sempre più compiutamente. Al tempo stesso, la presenza sempre più impegnata di questi operatori finanziari e co-mmerciali ·sui mercati cominciò a destare l'interesse della nascente industria americana, che abbisognava di vigorosi punti d'appoggio per conquistq.re i propri mercati reggendo la concorrenza d'oltre Atlantico: già dal XIX secolo, accanto alle Case europee, i factors cominciavano ad annoverare quelle statunitensi fra la loro clientela, ed a rivolgere la prop·ria attenzione oltre che alle tecniche d'importazione anche a quelle degli scambi interni. Intanto la struttura del mercato dei factors andava diversificandosi. In origine, sia per il livello ancora modesto e no,n differenziato della produzione propriamente industriale, sia per le maggiori esigenze medesime •della clientela coloniale, i factors operavano esclusivamente nel settore tessile. Con l'espansione industriale del XIX secolo altri settori andarono ben presto affiancandosi al primo: e benché ancora, tradizionalmente, quella tessile sia l'industria più impegnata. a servirsi del factoring, oggi può dirsi che non vi sia settore produttivo negli Stati Uniti in cui non sia penetrato il ricorso a questa tecnica finanziaria. La rapida espansione del giro d'affari delle Società di f actorin,ft negli USA, da una parte, e dall'altra parte la dislocazione di importanti attività produttive americane in Europa - sollecitata anche dall'esi-- genza dei grandi gruppi industriali statunitensi di apprestare proprie fabbriche all'interno delle grandi aree economiche che si so·no delineate nel vecchio Contin·ente: EFTA e_MEC -, dislocazione che è andata, assumendo una consistenza crescente negli anni '60, con la creazione di numerose filiali di grandi Società USA al di qua dell'Atlantico, ha portato al diffon·dersi della formula in Et1ropa. Da quando, agli inizi del decennio, la First National City Bank of Boston (che è la maggiore organizzazione bancaria specializzata nella tecnica del factoring ed opera. su un piano· ampiamente internazionale) 63 Bib io~ecaginobia co
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