Nord e Sud - anno XV - n. 108 - dicembre 1968

I Disoccupazione e progresso tecnologico La conclusione dell'analisi svolta è che la conduzione di una politica e1conomica che abbia .come o,biettivo il rapido assorbimento della manodop-era ,diso•c-cup•atanel nostro paese è una questio·ne assai complessa ed in p·articolare richiede l'utilizzazione di un numero . di strumenti di intervento maggiore di quello di cui tradizio·nalmente si dispone· in Italia. Si tratta, infatti, di perseguire trie o-biettivi: il primo è quello di mantene·re t1n ·adeguato ritmo di svilup,po _della domanda nel nostro p,aese; il secondo è quello di evitare che crisi 1di natura inflazionistica, alterando l'equilibrio della bilancia dei pagamenti, impo,ngano di frenare lo sviluppo del sistema economico; in terzo luogo, infine, si tratta di disporre di strumenti che consentano di controllare il tipo di tecnologia che le impres•e manifatturiere adottano p·er i lo·ro investim-enti, a-cceleran,do (l'intro-duzione di nuove tecnologie e agevolan,done la lo-calizzazio·ne nell'Italia meridionale. Oggi noi dispo·niamo di un solo strumento che viene utilizz.ato ai fini del ,controllo della domanda globale: si tratta della politica monetaria. Essa, tuttavia, mentre è in grado -di frenare le p,ressioni inflazionistiche, realizzando così il seco·ndo obiettivo, lo può fare solo al prezzo ·di frenare l'aumento ,d,eilivelli dell'o,ccupazio·ne e cioè di interromp-ere le fasi ascendenti del sistema economico-. Essa, ino1tre, non è in grado di a,ccelerare lo svilu-p-po, quando si giu·dichi necessario o possibile farlo 3 • Si tratta di affian-c,are alla politica monetaria due altri strumenti: l'uno che sia capace -di prevenire il sorge·re di tensioni inflazionistiche, l'altro che p1ossa essere usato insieme alla politica monetaria p·er dirigere la politica di inv.estimenti delle imprese. Il primo, ·di tali strumenti è la politica dei redditi, della cui insostituibilità si è già discusso altre volte su questa riivista 4 _ se si vuole adeguatamente impostare il pro,blema d-ello svilup,po del Mezzogiorno. Il secondo è costituito da una più efficace politica fiscale. Quale debba essere la -distribuzione dei compiti tra la politica fiscale e la politica monetaria è una questione interessante su cui non mette co-nto di entrare in questa sede. 1 È infatti p1 ossibile p,re·- ve·dere che la prima regoli il livello della do.manda e la se-conda, attraverso in-centivi creditizi, le caratteristiche tecnologiche degli 3 La storia della ripresa economica del 1967 è sintomatica: tale ripresa è venuta dopo un lungo periodo nel quale la Banca centrale ha seguito senza successo una politica monetaria non restrittiva. 4 Cfr. G. LA MALFA, I sindacati e la politica dei redditi, « Nord e Sud», n. 143, ottobre 1966; e da ultimo E. Vm1.Ecco, L'anno zero della politica dei redditi, « Nord e Sud», n. 168, novembre 1968. · 13 Bib iotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==