Girolamo Cotroneo studenti e per chiunque altro, è parte .inte·grante·. Il processo democratico, quale lo studia lo storico, comprende una vasta gamma di mezzi di pressione. Non credo· che un serio specialista del sistema americano potrebbe affermare che gli sciop,eri sul· lavoro cl-egli anni '30 non abbiano apportato qualche elemento positivo all'organismo de1nocratico. Una delle maggiori prerogative di questo è ,di ' assorbire ' con svariati mezzi le riv,endicazioni, facendole seguire da mutamenti politici ». Queste affermazioni di Schlesing·er ci par-e siano effettivamente chiarificatrici del senso della democrazia; e con esse lo storico americano svuota di contenuto gran parte delle tesi marcusiane sul carattere tassativo e formale dei regimi democratici occidentali: la contestazione, il rifiuto, il dissenso sono parte integrante di un sistema politico che r1on impo11e coercitivan1ente le sue ideologie (dando quindi la possibilità di sottrarsene), e ne costituiscono l'essenza, ne giustificano la ragion d'essere molto più che non le elezioni , perio.di,che o l'·esistenza •di un parlamento. I cambiamenti, le riforme, le novità che i contestatori parlamentari e non parlamentari richiedo·no o esigo·no co·stituiscono· l'essenza cl-ella de·mocrazia, termine cl1e com·e ha detto giustamente Mailer, « significa tutto, ciò che si svincola .da un gioco di fo1 rze »; l'opposizione è il dato più caratteristico di una società, quella democratica appunto, che è, com-e ha detto· Schlesinger, « v1 ulnerabile alle accuse » e non 01 ppone· ad esse il coriaceo dogrna fissato dagli « esperti » ( o la corazza d~i carri armati), bensì la sua •dispo·nibilità ad « assorbire » ( espressione qu·esta che non coincide necessariamente cqn quella o,rmai famigerata di « integrare ») le rivendicazio,ni e ad ·a·pportare, magari gradualmente, ma non per questo meno valid.amente, i necessari mutamenti po-litici, purché qu·esti non implichino la scon1parsa -della democrazia stessa, sostituita dalla sua sola alternativa possibile, cioè la dittatura tirannica o oligarchica che· sia. Un progetto -di alternativa « democratica » alla democrazia non può qt1indi neppure· •essere postulato: che poi il sistema d,emocratico presenti i suoi difetti ed i suoi limiti - e Marcuse è stato certam-ente colui che ne ha individuati di o·cculti e di gravi - non è da m,ettere in dubbio: ma tuttavia, ripensando alle possibilità alternative che ad essa si offrono, non si può che dare ragione a Winston Churchill, il quale affermava che la democrazia, pur essendo una pessima forma di go·verno, era ·però miglio·re di tutte le altre. GIROLAMO ·coTRONEO 46 Bibiiotecaginobranco
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