L'alternativa alla democrazia di Girolamo Cotroneo Tre personaggi di primo piano della cultura e ·della vita intellettuale americana (e non solo americana) contemporanea, un romanziere, Norman Mailer, un filo·so.fo, Herbert Marcuse, •e u110 storico, Arthur Schlesinger, sono stati i principali protag,onisti di un dibattito o,rganizz.ato tempo 1 addietro a New York dal «Teatro-delle Idee » s.ul tema: « La natura e l'avvenire della de·mocrazia »: ampi stralci della discussione erano già stati resi noti in Italia dal settimanale « L'Espresso », or è qualche mese, con il titolo Platone alla Casa Bianca; più recentemente un altro setti1nanale, « L'Europ·eo », con il titolo La democrazia è morta?, ha riportato un più ampio resoconto di quel dibattito che, e per la statura dei protagonisti e per l'attualità del tema pro·posto, pur riguardando-, almeno come riferimenti immediati e stimoli di discussione, fatti ed avven.imenti politici in corso negli Stati Uniti d'America, presenta tuttavia dei motivi di interesse che vanno ben al di là della politica americana di questi anni, e investono invece l'intero problema della democrazia, del suo sviluppo, delle sue possibilità e capacità ·di sopravvivenza alla contestazion-e, al disse·nso dei nostri gio·rni. I tre protagonisti, la loro attività culturale, la loro posizione politica, sono fin tro·ppo noti per aver bisogno di lunghe presentazioni: Norman Mailer, il famoso autore de Il nudo e il morto, ritornato recentemente alla ribalta letteraria con Le armate della notte, ama definirsi un « conservatore di sinistra », evidentemente per distinguersi dai rappresentanti della new-left americana, di cui invece Herbert Marcuse è in un certo senso il teorico e l'ispiratore; Arthur Schlesinger .poi, oltre a-d essere uno storico di notevole valore, è stato anche, co-m'è noto, uno dei più qualificati esponenti dello staff di J ol1n Kennedy, della cui breve presidenza è stato forse lo storico più avveduto. Naturalmente, gli interventi sono risultati adeguati alle idee politicl1e d·ei tre protago·nisti e, per quel che riguarda il lo·ro livello> pari alla statura culturale degli interlocutori: ma, ove si volesse stabilire una graduato·ria di merito fondata sul vigore delle argom.entazioni portate e delle tesi sostenute, ci pare· che, fra il radicale pessimismo di Marcuse, la disinvolta superficialità di Mailer 1 ed il sano realismo di Schlesinger, il primo posto dovrebb-e toccare 41 Bi.biotecag-inobianco
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