.. REGIONI Sviluppo per "blocchi di investimento,, di Lanfranco Senn Recentemente la politica di sviluppo del Mezzogiorno si è arricchita di due nuove « strategie »: la << contrattazio11e programmata » e l'industrializzazione per « blocchi di investimenti ». A questo proposito si è svolto, presso il Comitato dei Ministri per il Mezzogiorno, a fine gennaio, un'incontro dei rappresentanti di alcuni dei più importanti gruppi e complessi industriali (Fiat, Efim, Ignis, Iri) allo scopo di concorda 1 re ad accelerare il piano di coordinamento per la realizzazione del « polo » pugliese (Bari - Brindisi - Taranto), progettato dall'Italconsult. La Fiat si è impegnata a realizzare uno stabilimento per la produzione di gruppi e componenti m·eccanici standardizzati ad alto contenuto tecnologico; tino stabilimento per la produzione di macchine per l'agricoltura ed una serie di iniziative minori. L'Efim-Breda, invece, provvederà all'installazione di uno stabilimento per la costruzione di compressori; di uno stabilimento per la produzione di vetro meccanico·; di uno stabilimento per la produzione di trattori speciali e di uno, infine, per produzioni complementari agli autoveicoli. L'Iri realizzerà, oltre all'ampliamento del centro siderurgico di Taranto, un impianto di laminazione a freddo; uno stabilime11to per la produzione di tubi medi; l'installazione, presso gli stabilimenti navali di Taranto, di un nuovo bacino galleggia11te e la costruzione di un nuovo pontile. L'lgnis costruirà una fabbrica di elettrodomestici, probabilmente lavabiancheria, mentre la Cassa per il Mezzogiorno assicurerà la rete delle grandi infrastrutture, gen·eriche e specifiche, necessarie all'installazione di impianti industriali all'interno del1 le aree e dei. nuclei pugliesi e lucani. Il livello tecnologico delle nuove iniziative, nonché le economie di scal,a che questi grandi complessi potranno realizzare, fanno sperare che l'orizzonte economico dell'intervento non sia solo regionale, ma europeo,. e promuova attività concorrenziali anche al di fuori del Mezzogiorno italiano. Una simile garanzia soddisferebbe l'esigenza della CEE, che commissionò il progetto all'Italconsult per varare una nuova politica sperimentale di sviluppo equilibrato delle aree periferiche della Comunità. 71 · Biblio eca Gino Bianco
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