Antonino Portale ravvicinamento del Mezzogiorno al resto ,del paese è il modo in cui vengono ripartite le risorse· del Sud: più elevata che nella media è infatti la quota destinata al consumo, ed in specie ai consumi pubblici; inferiore, per contro, la quota destinata ad investimenti ». Le cifre, come si è visto, confermano obbiettivam,ente che nel Sud i consumi assorbo,no più parte delle risorse di quanto non avvenga nella media e là dove la dinamica dello sviluppo è già più vivace. POPOLAZIONE E RISORSE DISPONJBILI (percentuali sul totale nazionale) Sud Nord Popolazione (al censimento 1961) 36,1 26,5 Risorse disponibili 1963 28,4 33,4 Risorse disponibili 1966 28,7 32,6 Italia 100,0 100,0 100,0 È dunque vero? Il Sud d'Italia dilapida la ricchezza nazionale ad esso convogl,iata per sostenere il processo di rinascita economica e produttiva, ma usata invece per alimentare un benessere arti 1 ficioso e superiore alle sue possibilità? È questo il condannabile risultato della politica meridio-- nalista? Un momento: quelle più su indicate sono percentuali r:iferite all'ammontare globale delle risorse disponibili. Ma sono uguali a quelle del resto del paese, le risorse disponibili al Sud? O almeno: sono proporzionali all'importanza dell'area meridionale, miisurata sulla base della consistenza della pop·olazione? E i consumi nel Mezzogiorno, in rapporto alla densità demografica, sono davvero maggiori che al Nord? Raffrontiamo dunque, in primo luogo, le risorse disponibili alla consistenza demografica nelle aree considerate: e si vedrà che mentre al Nord il 26,5% della popolazione nazionale colà residente (dati del censimento 1961, modificati solo di pochissimo nelle stime successive) disponeva nel 1963 del 33,4% e nel 1966 del 32,6% delle r.isorse n'azionali, al Sud il 36,1 % della popolazione italiana poteva soltanto fruire nel 1963 del 28,4% e nel 1966 del 28,7% del totale delle risorse disponibili iI1 tutta Italia. È già evidente così che men·tre al Nord la dotazione di risorse è superiore alla consistenza della popolazione, e non di poco, al Sud per contro essa è nettamente, drammaticamente inferiore. Ma poiché la consistenza delle risorse e la relativa ripartizione per aree geo.grafiche di fatto prescindono dalla rispettiva consistenza demografica, e poiché i consumi hanno minimi comuni atttonomamente insopprimibili (specie in una società moderna) in diretto rap,porto appunto alla popolazione resi56 BibliotecaGino Bianco
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