Nord e Sud - anno XV - n. 102 - giugno 1968

.. Le ùnpervie strade dell'azione politica positamente da Roma: ora membro della direzione nazionale del PRI, ma, prima di trasferirsi a Roma, redattore capo di « Nord e Sud ». Ciranna e Galasso• hanno rappresentato qualcosa nelle vicende del PRI a Napoli e con Mario Del Vecchio si riunivano nella redazione di « Nord e Sud » quando erano, gli anni bui per i repubblicani napoletani: si riunivano nella redazione di « Nord e Sud » con Vittorio de Caprariis e con me: loro repubblicani con la tessera e noi repubblicani senza tessera. E questa è forse l'occasione migliore di ringraziare pubblicamente Ciranna e Galasso per tutto quanto hanno fatto e fanno per quella che non io soltanto, ma essi come me, e perfino più di me, possono ben chiamare: la nostra rivista. Nella quale sono cresciuti molti giovani che sono stati intorno a noi durante queste settimane, partecipando alla nostra battaglia con un entusiasmo, una dedizio,ne, una disposizione ad assolvere i compiti anche più umili; testimoniando in questo modo di una fiducia da loro riposta nelle nostre capacità di guida politica, di una fiducia che non sappiamo fino a che punto meritiamo, ma che comunque resta per noi motivo di legittimo orgoglio. Bene: dopo aver assolto a questo non convenzionale dovere di esprimere i sentimenti del candidato verso coloro che lo hanno accompagnato durante il viaggio elettorale, vorrei adesso riferirvi delle considerazioni politiche che mi sono state suggerite da questo viaggio elettorale, giunto quasi al suo termine. Abbiamo soste11uto in Italia un civile confronto elettorale. Potremmo p~rfino arrischiare questa affermazione: che la democrazia si è di molto consolidata nel nostro paese, rispetto ai tempi durante i quali le campagne elettorali assu1nevano aspetti e toni drammatici. Arrischiamo questa affermazione con molta cautela, perché la verifica della sua validità dipende da molte variabili: dagli elettori italiani e dai partiti italiani, da un lato, dalle circostanze internazionali, dal- . l'altro lato. Ma è comunque un'affermazione che si regge su un serio fondamento se co-nsideriamo la differenza di clima tra la campagna elettorale del 1963 e questa del 1968. Voi tutti ricordate quale fu, cinque anni or sono, il motivo dominante della campagna elettorale. ·Fu l'attacco da destra al centro-sinistra. Il centro-sinistra, diceva l'on. Malagodi (e gli facevano eco tutti i giornali legati direttamente agli ambienti industriali), è un salto nel buio: perché la crisi economica è minacciosa, e responsabile della crisi economica è appunto il centro-sinistra. C~ sono poi, si diceva, le pretese dei socialisti: pretese eccessive, smodate, irresponsabili. E ci so-no i cedi- / menti dei democristiani a queste pretese: cedimenti gravissimi. Quelle 7 Bi· liotecag•inobianco

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