Il Governatore negli Stati Uniti questo fatto non deve essere valutato in maniera troppo negativa, perché una compartecipazione (finché, naturalmente, di compartecipazio·ne si tratti) del vertice del partito con la base può riuscire assai utile in questa materia, soprattutto, a tacer di altre motivazioni, se si pensa che il Governatore eletto deve poter contare, a livello locale più che a livello federale, •della solidarietà del suo partito. La candi,datura portata avanti dalla base contro la volontà dell'apparato potrebbe dare cattivi risultati in un momento successivo, quando il Governatore, eletto contro la volontà del suo partito·, non potrà appoggiarsi ad esso per l'esecuzio11e della p~opria politica. Si tratta, comunque, di un problema di mist1ra, su cui molto può giocare il grado di maturità politica degli elettori, e che non può scalfire i meriti intrinseci -del sistema della elezione pri- • mar1a. Il modo di avanzare le candidature è molto differenziato a seconda dei vari Sta ti. I leaders di partito spesso r,1.opongono, per mezzo di conve11zioni preliminari o di petizioni, i nomi dei candidati alle elezioni primarie. Ma spesso si svolgono elezioni preprimarie a tale scopo. Accanto a tali sistemi è ammesso che il singolo possa proporre la sua can- . didatura, ove sia ap,poggiato da un certo numero di firme di elettori, ovvero anche, in certi Stati, a prescindere da qualsiasi requisito di tal genere. Ma il sistema delle candi 1dature per dir così private non è molto apprezzato dagli studiosi americani. La National Municip·al League (A. model direct primary system, 1951) ha sostenuto la necessità di riconoscere ovunque e ufficialmente la possibilità per gli apparati di partito organizzati in commissioni o in conferenze di funzionari, di presentare candi•dature, da in1 dicarsi con maggior rilievo, e quindi in posizione di favore, nelle schede elettorali rispetto ai candidati « privati ». Nel processo elettorale, come è noto, i partiti americani svolgo-no una delle loro più impo,rtanti funzio·ni, non solo nella organizzazione della cam1 pagna elettorale, che, del resto, per le cariche più eminenti, è rimessa principalmente all'iniziativa del singolo candidato, ma soprattutto n·ella fase preliminare rivolta alla designazione del candidato ufficiale del partito. Si tratta di un incontro di volontà tra la base e l'apparato che tende a dare ordine alle iniziative che, se provenissero esclusivamente dal basso, potrebbero mancare della necessaria ponderazione e risolversi, in ultima analisi, a danno dello stesso partito. · L'attuale relativa facilità nella presentazione delle candidature può presentare pericoli. Si pensi all'ipotesi che _aduna elezione primaria par- / tecipi una mezza dozzina di candidati; poiché la scelta cade sul candidato che ha ottenuto più voti degli altri, può ,darsi il caso di una can79 Bibiiotecaginobianco
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