Nord e Sud - anno XV - n. 102 - giugno 1968

Stanislav Kirschbaum prima volta metteva sulla carta delle idee cl1e dieci anni più tardi lo avrebbero reso celebre. Co•n l'avvento al potere di Kruscev il blocco co,n1unista avrebbe conosciuto u•na fase più attiva nelle sue relazioni in.ternazio,nali. Nella estate del 1955 veniva annunciato il riavvicinamento con la Jugoslavia e l'URSS poneva fine all'occupazione dell'Austria. E il 14 maggio 1955 veniva firmato il Patto di Varsavia in risposta alla .remi1itarizzazione della Germania Federale. « Questo rappresentava l'impegno formale più importante che legava questi Stati all'URSS, li,mitando ufficialmente il loro, camp·o di azione· indipendente, e legalizzava le presenza - e quindi l'influenza politica - delle truppe sovietiche di stanza in qualcuno di essi » 8 • Sul piano economico, invece, a partire dal febbraio del 1955, si verificava un nuovo inasprimento della situazione. Kruscev ripropo·neva la politica dello sviluppo, prioritario dell'in·dustria pesante e si gingillava con l'idea di instaurare la divisione internazionale socialista del lavoro, idea che avrebbe enunciato ufficialmente solo nel 1962. Tuttavia, già nel XX congresso del PCUS egli presentava questa tesi; la 7a sessione del Comecon a Berlino Est la riprendeva. Le_direttive erano le seguenti: gli strumenti di precisione e l'attrezzatura elettrica sarebbero stati fabbricati dalla RDT; le navi, l'attrezzatura mineraria e i prodotti 'chimici dalla Polonia; gli oleodotti e l'attrezzatura per l'estrazione del petrolio dalla Romania; le macchine da costruzion-e, le automobili e i motori dalla Cecoslovacchia; i motori diesel, i treni e gli autobus dall'Ungheria. Quella sessione creava anche le 12 co·mmissioni permanenti destinate a co·ordinare le attività dei paesi del blocco nei diversi settori. Ma gli avvenimenti politici e i problemi economici non avrebbero permesso la realizzazione del programma della 7a sessione. In primo luogo gli avvenimenti di Ungheria e di Polonia rimettevano in causa l'esistenza del blocco. e i suoi rapporti economici. In seguito, lo, stesso sistema della divisione del lavoro avrebbe posto problemi tali da impedirne l'avvio: la distribuzione dei compiti era stata fatta in modo empirico, e secondo apprezzamenti autoritari, i criteri e le basi di una specializzazione internazio·nale dovevano ancora essere elaborati, e taluni problemi fondamentali non erano stati affrontati, come ad esempio la comparabilità internazionale· dei prezzi e dei costi e i metodi di misura dell'efficacia e della redditività degli. investimenti. 8 BRZEZINSKI Z. K., The Soviet Bloc, Praeger, New York, 1961, p. 171. 62 Bibliotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==