I Un piano di sviluppo per l'lrJJinia è detto. Qualche esperimento do,vrebbe essere, tuttavia, avviato fin dal principio laddove le condizioni siano piu adatte al successo. Per un'azione su più larga scala converrà attendere che si definiscano le leggi in materia e che l'Ente di sviluppo agricolo regionale sia organizzato ed efficiente. Un'azione così impostata darà naturalmente risultati diversi nelle tre aree indicate e in ciascuna di esse diversi da comune a comune e da contrada a contrada, a seconda delle varie suscettibilità e a seco11da della maggiore o minore efficacia con la qt1ale la nuova politica sarà messa in atto. È facile, tuttavia, prevedere che i successi potranno essere più facili e vistosi nella prima delle aree indicate, per la quale una sistematica azione dovrebbe in pochi anni consentire il raddoppiamento del valore della produzione agricola. In essa lo sviluppo, pur risultando massimo nelle aree irrigue e in quelle provviste di terre11i migliori, potrà essere anche abbastanza uniforme. Nella seconda - quella semi-estensiva a popolazione sparsa - data la estrema varietà dei luoghi, lo svil11ppo potrà avvenire in modo oasistico: accanto a contrade a sviluppo intensivo simile a quello previsto per la prima ve ne saranno altre, con risorse povere e mediocri, nelle quali converrà, piuttosto, puntare sull'allargamento delle unità aziendali e sulla utilizzazione collettiva di alcuni terreni. Nella terza, infine, esclusivamente basata sulla coltura del grano e sul pascolo - tran11e che in qualche zona valliva o favorita da eccezionali condizioni di terreno o di esposizione -, occorrerà puntarè fin dall'inizio sulla creazione di aziende cooperative di medie e· grosse dimensioni, altamente meccanizzate. Queste sono le uniche vie che possano consentire la ricostruzione della nostra agricoltura e occorre, quindi, che la mentalità di tutti si adegui alle sue necessità. La rivoluzione nelle teste è la premessa della ricostruzione de11a vita economica regionale. 10. L'integrazione di attività extragricole. Quanto finora si è detto sta ad indicare che - se avremo idee chiare· e volontà ferma - lo sviluppo economico della nostra provincia è perfettamente possibile, può essere realizzato nello spazio di pochi anni e non richiede neppure investimenti di eccezionali dimensioni.- Più che gra11di investimenti in pochi blocchi, per realizzare il suo sviluppo la regione 37 . . Biol iotecaginobianco
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