.. I , Un piano cli sviluppo per l'Irpinia provincia o per lo meno un sistema di pedaggi quanto piì1 ridotto possibile. 7. La industrializzazione. Il mancat9 sviluppo di vere e proprie industrie nella pro-vincia dovrebbe essere da tutti profondamente meditato. Non basta, infatti, accampare il passato isolamento o la mancanza O· deficien.za di particolari infrc~·· strutture, come comunen1ente si fa. Il fatto che le industrie non siano sorte negli ultimi 15 anni, malgrado le crescenti facilità di trasporto e la discreta dotazione di infrastrutture, almeno nelle aree di più ovvia localizzazione industriale, ha bisogno di altre spiegazioni. Tanto più questo è necessario in quanto: 1) il sistema degli incentivi statali sulla costruzione di nuovi impianti è stato in grado di funzionare con particolare facilità nella nostra provincia; e 2) la disponibilità di mano d'opera laboriosa, ordinata ed intelligente vi è stata sempre considerevole e a portata di mano. A mio avviso, le cause fondamentali del mancato sviluppo industriale vanno ricercate altrove, in quattro direzioni, sulle quali dovunque l'esperienza dimostra opportuno concentrare l'attenzione: 1) i caratteri della imprenditorialità locale; 2) la formazione delle cosidette « economie esterne »; 3) la formazione professionale della mano d'opera e dei quadri inferiori e intermedi; 4) l'ambiente politico e amministrativo nel quale le imprese sono destinate ad operare. A differenza di quel che è avvenuto in altre regioni interne d'Italia, collinari o montane, come la nostra, gli imprenditori, sia pure piccoli e medi, che pur esistono tra noi, anche se no-n molto numerosi, no,n si sono modernizzati; hanno, cioè, continuato a battere le vie del passato, preferendo i rami tradizionali delle attività secondarie - le industrie alimentari, ad esempio, anche se sovraffollate - o si sono buttati nelle attività edilizia e cor1nesse. Quasi tutto quel che c'è stato, perciò, di attività imprenditoriale e di investimenti privati è rimasto del tutto sterile ai fini di una successiva industrializzazione. L'esperienza, infatti, dirr1ostra dovunque che le imprese industriali difficilmente vengono dall'esterno quando sul posto manchi una rete di piccole e medie imprese del più vario tipo, capaci di fornire alle in1prese immigrate una serie di servizi e di farne funzionare una serie d'altri, senza dei quali le imprese industriali non possono vivere, o hanno vita troppo difficile. Questa rete mo,lteplice d'imprese diverse e di servizi scambievoli e 29 Bibiiotecaginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==