Nord e Sud - anno XV - n. 102 - giugno 1968

I I La letteratura scientifica irz Italia limiti ai manualetti pratici, ma sappia gettare il seme di una cultura tecnica capace di valorizzare le spesso latenti energie intellettuali di questa vasta categoria tecnica, che è un po' la struttura portante di una industria mo-derna ed in particolare di quei settori industriali a più avanzata vocazione tecnologica. Viviamo oggi in un'epoca in cui lo sviluppo scientifico e tecnologico dei paesi-guida porta a cifre vertiginose l'ammontare del prodotto scientifico che si trasforma ogni anno in pagine di stampa. Uno studio pubblicato dalla Università di Yale, negli Stati Uniti, valuta l'entità del catalogo ~ondiale dei periodici scientifici tutt'ora in vita a 30.000 titoli, ed a mezzo milione il numero dei nuovi scritti che appare ogni anno ad opera di scienziati. Per l'editoria scientifica questa massa cartacea è solo un dato di partenza di un processo che attraverso successive selezioni, elaborazioni e filtrazioni, giungerà fino al prodotto finale del libro di cultura, ma resta pur sempre un serbatoio inesauribile di materia prima al quale anche gli editori italiani sono chiamati ad interessarsi attivamente perché anche nel nostro paese scienza e tecnologia vengano defini- · tivamente assimilate nel quadro dei valori culturali nazionali. FELICE IPPOLITO 109 Bibiiotecaginobianco

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