Nord e Sud - anno XV - n. 101 - maggio 1968

.. La politica di sviluppo regionale nella esperienza italiana Tabella 3 UTILIZZI DELLA FORZA DI LAVORO lTALIANA NEL PERIODO 1950-1967 Centro Nord Mezzogiorno Italia a) per aumento della occupazione extra agricola 3.800 1.400 5.200 b) per migrazioni interne -850 850 per .migrazioni all'estero 200 850 1.050 Totale migrazioni -650 1.700 1.050 Utilizzo totale 3.150 3.100 6.250 Fonti delle forze di lavoro utilizzate aumento naturale 950 1.700 2.650 esodo agricolo 1.400 950 2.350 riduzione disoccupazione 800 450 1.250 . 3.150 3.100 6.250 Appare dai dati della Tab. 3 che nel periodo 1950-67 so,no state utilizzate mil. 6,25 unità di lavoro di cui mil. 5,2, pari all'83% all'interno e mil. 1,05, pari al 17%, all'estero. Di questa ingente forza di lavoro cl1e ha tro1 vato impiego nel periodo, solo mii. 2,6, pari al 42% del totale corrispon·de all'aumento· naturale; il resto, per mii. 2,35, pari al 38%, trova risco,ntro in una riduzione della forza di lavoro agricola e per mil. 1,25 in una riduzione della disoccupazio,ne esistente al 1950. Questi pochi dati valgono a identificare il fenomeno· fondamentale da cui origina il cosiddetto miracolo italiano; in sostanza, la forza di lavoro italiana occupata nei settori non agricoli, che contava in Italia mil. 10 di unità, poté accrescersi nel periodo di ben il 52% per aver potuto attingere a larghe riserve di mano d'opera costituite da sottoccupati agricoli e da disoccupati. Ciò premesso, consideriamo ora le grandi componenti regionali dell'imponente mutamento messo in evidenza dai dati in esame. 1 ficare quanto · è avvenuto e quanto può avvenire nel Mezzogiorno, la possibilità di valutare con il minimo di incertezza possibile, il mutamento economico e sociale in corso nel rv1ezzogiorno. 101 Bibiiotecaginobiarico

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