Nord e Sud - anno XV - n. 100 - aprile 1968

Ettore Serio Delle difficoltà della Raytheon El.si si parla ormai da quasi un anno e lo stesso Governo regionale era stato incaricato di far da mediatore tra i dirigenti americani della società e l'IRI. I motivi di crisi della Raytheon Elsi, infatti, sono solo in parte di natura finanziaria. La difficoltà vera è la sua emarginazione dal mercato, che in Italia passa attraverso l'IRI, la FIAT e le forze armate. Gli americani chiede-vano perciò un aggancio co-n l'IRI, che avrebbe permesso all'ELSI di entrare in quel « giro di affari » indispensabile per la sopravvivenza dell'azienda palermitana. Queste le motivazio·ni ufficiali. In realtà, la situazione sembra più complessa ed è ancora misteriosa. Tra i motivi, per esempio, della decisione degli americani sembra essere l'indiscrezio·ne (sempre più fondata) secondo la quale l'Elettronica Sud nascerebbe nel Lazio o addirittura in Liguria. È logico che la presenza di un così grosso co·mplesso in Italia « schiaccerebbe » la Raytheon Elsi, che non avrebbe più ragione di esistere. È pro-babile perciò che la Raytheon abbia deciso di passare al contrattacco, per· str·umentalizzare la reazione dei lavoratori (e dell'intera città) come opera di pressione nei confronti di Roma. I risultati, finora, non so-no stati co-nformi alle speranze. L'IRI ha fatto chiaramente capire di non essere· disponibile per un investimento nel palermitano e il ministro Andreotti, in una dichiarazione rilasciata al « Giornale di Sicilia », ha reso implicitamente atto· del fallimento delle trattative, lo.sciando- solo una speranza su un intervento di « un altro gruppo statale », forse la Breda. Si tratterebbe, insomma, di un semplice pompaggio di capitale, che lascerebbe inalterato il problema di fondo, che è quello di inserire la Raytheon Elsi in quel giro d'affari co-ntrollato quasi totalmente dall'IRI. Il fallimento· delle trattative con l'IRI avrà ripercussioni grossissime, perché segna anche il fallimento dell'ultima speranza di rinascita economica isolana, strettamente legata all'ubicazio-ne dell'Elettro·nica Sud nella provincia. di Palermo, dove poteva essere utilizzata la base di esperienza, di personale specializzato e di strutture della Raytheon. Se l'Elettronica Sud sarà ubicata nel Lazio o nella Liguria, la Sicilia sarà completamente emarginata dal resto d'Italia. Secondo una indagine compiuta dal centro studi della CGIL nel 1965, l'industria della provincia palermitana ha un assetto prevalentemente « artigianale, o semi art~gianale », con la sola eccezione del Cantiere Navale e della Raytheon Elsi. La chiusura di quest'ultima non significa, dunque, solo l'aumento di mille disoccupati (da aggiungere ai 35 mila iscritti nelle liste di collocamento) ma la fine di una delle due sole industrie sulle quali poteva essere impostato un programma di rilancio economico. · Bibliotecaginobianco

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