.. Giuseppe Galasso lui diretto, quali le cause per cui si erano potute produrre e quale, di conseguenza, il modo di farle definitivamente sco·mparire ». In ultima analisi, Togliatti si spingeva ad affermare implicitamente che la condanna non si poteva portare sullo stalinismo, come determinazione individuale di Stalin, ma coinvolgeva la classe dirigente sovietica del periodo- staliniano. « Io continuo• », egli diceva, « ad essere convinto che la ricerca deve particolarmente essere volta a mettere in luce i· rapporti, i co-ntrasti e la reciproca influenza tra gli sviluppi economici e le so-vrastrutture politiche, di cui fa parte anche la direzio 1 ne politica più elevata ». In Russia era accaduto che « quando la evoluzione della base economica era già arrivata a un punto• che consentiva ed esigeva una ·estensione della vita democratica, questa non venne attuata, e si ebbero invece restrizioni e chiusure artificiali ». E significativo che il soggetto delle « restrizioni e chiusure artificiali » non venisse specificato e che il nome di Stalin fosse taciuto proprio nel mo1 mento in cui era maggiormente il caso- di farlo-. Comunque, la preoccupazio•n-e principale di Togliatti era, ovviamente, quella di negare che « tutto il sistema sovietico e lo stesso sistema socialista (fossero) da co·nsiderarsi respo·nsabili dei fatti denunciati ·e quindi da co-ndannarsi in linea di principio,» 39 • In realtà, poi, To·gliatti non co-mpiva quell'analisi delle ragioni e delle cause che avevano portato alla àsserita deg.enerazione stalinista de\ comunismo sovietico, la cui assenza egli aveva rilevato nel XX congresso del PCUS; e su questo punto si può dire che il PCI sia rimasto sempre sostanzialmente reticente, no-n solo nella documentazione ufficiale, ma anche nella pubblicistica più strettamente legata alle, istanze di partito. Si può presumere che,. oltre evidenti e note ragio·ni auto·biografiche, anche il forte fondamento storicistico· della cultura prevalente n·el PCI spingesse ad- una visione che in effetti giustificava il ferro-meno Stalin, senza altri rilevabili residui, con le ragioni della co·ngiuntura storica (accerchiamento- capitalistico, guerra, guerra fredda). La peculiarità del PCI rispetto ad altri partit_i comunisti, per quanto riguarda questi problemi, sta forse p,ro,prio1 nel fatto che, ad una innegabile reattività ideologica che lo spingeva alla massima differenziazione storica del proprio• tipo di co-munismo, si accompagnavano· un razionalismo• e un ottimismo storico che rifiutavano di innestare questa -differenziazione soltanto su una base di critica al passato, ma traevano piuttosto ad uno· sforzo di differenziazione legato all'analisi degli elementi e dei fattori che nel presente risultavano nuo•vi e diversi rispetto al passato. Certo· è che le Tesi del 9° congresso co-nsideravano, chiuso e superato no,n solo il capitolo del processo allo stalinismo-, ma anche quello degli avvenimenti 39 VIII Congresso, cit. pp. 32 segg. 24 Bibliotecaginobianco ì
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