Giuseppe Galasso no·mica (naturalmente, capitalistica), e, dall'altra parte, su una componente politica offerta da un grosso· partito di massa, mo;dernamente organizzato, il quale « riesce ad avere il sopravyento nelle consultazioni elettorali soprattutto per l'intervento,· della Chiesa, che costringe al voto per questo· partito·, con la pressio:ne ideologica, larghe masse di popolo » (Tesi dell'8° congresso) 12 • . A questo nuo,vo « blocco storico » si devono : « clericalizzazio,ne della vita p•ubblica, monopolio, politico- democristiano e strapotere di pochi gruppi privilegiati », che « so-no il punto di approdo della restaurazio-ne capitalistica iniziata nel 1947 »; si deve « la co-mpenetrazione fra mo•no.- poli e gruppi dirigenti clericali, di cui l'espansione della finanza e proprietà immobiliare vaticana è una faccia significativa»; si deve « la crisi che la cultura, l'arte e la scienza italiana hanno attraversato in questi anni » (Tesi del 9° congresso, 1960) 13 • Nell'analisi del PCI, a questo giudizio· negativo di fondo, non sfugge nepp-ure la fase più recente inaugurata nella vita politica italiana dalla formazione di una maggio,ranza e di un governo di centro-sinistra. Questa formazione è fatta risalire, dalle Tesi del 10° co·ngresso-, alla necessità per la DC di « adeguare gli indirizzi politici e di go·verno, ai nuovi pro,blemi e ai nuovi contrasti suscitati çlal processo di espar1sione economica, in una situazione caratterizzata dalla presenza combattiva di· un grande mo-vimento, di lavorato 1 ri organizzato su basi ideali e politiche di classe, e anche a causa delle modificazioni verificatesi nell'orientamento di gruppi so,ciali e di partiti facenti parte del blocco 1 di potere da essa diretto· ». L'obiettivo storico dell'operazio·ne è « quello di contenere il rinnovamento degli indirizzi politici, intrinseéo nell'accettazio,ne della formula e del p,rog.ramma di centro-sinistra, nei limiti della concezione intercl~ssista » pro-pria della DC. Per quanto, lo riguardava, il PCI avvertiva sia l'errore di far risalire la genesi del centro-sinistra solo ad un'esigenza rinnovatrice dei , gruppi più dinamici delle classi d·o•minanti e non anche alle lotte popolari; sia l'errore di· vedere nel centro-sinistra soltanto un fatto di rinnovamento dovuto alla pressio·ne popolar~, e non anche « i fini di conservazione sociale e politica » co-n cui il centro-sinistra era stato avviato - dalla DC fra « resistenze conservatrici e reazionarie » e « mano·vre trasformistiche per dare un certo contenuto e un certo indir_izzo· » al nuovo governo 14 • Peraltro, già 1'11° congresso del partito dichiarava fallito il 12 VIII Congresso, cit., p·. 943. 13 IX Congresso del Partito Comunista Italiano. Atti e risoluzioni, Roma 1960 (d'ora in poi citato come IX Congresso), vol. Il, p. 252. . 14 X Congresso del Partito Comunista Italiano. Atti e risoluzioni Roma 1963 (d'ora in poi citato come X Congresso), pp. 683-695. ' 10 Bibliotecaginobianco
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