Nord e Sud - anno XV - n. 100 - aprile 1968

.. Massimo Galluppi il ritiro- del contingente USA deve essere graduale. Una soluzione diversa avrebbe conseguenze pericolose sul piano internazionale. Ma so•prattutto non sarebbe accettata dalla stragrande maggioranza degli americani. Un sondaggio di opinione pubblicato dalla American Political Science Review nel giugno- del 1967 dimostra eh-e gli americani sono disposti a rischiare una guerra atomica co·n la Cina e anche con l'Unione Sovietica piuttosto che abbando•nare immediatamente le loro posizioni nel Vietnam 22 • Una volta stabiliti i tempi di esecuzione delle operazioni di sganciamento, gli Stati Uniti devono decidere quale tipo di esperienza politica possono, accettare nel vuoto lasciato dalle lo-ro, truppe. È qui che cominciano le diffi.co,ltà e che gli equivoci sono maggiori. Il 52% dei cittadini USA è disposto, ad accettare che i Vietcong entrino a fare parte della coalizione di go·vemo destinata a governare il Sud Vietnam dopo la loro partenza. Il 54% è favorevole all'organizzazione di elezio-ni libere, il 69% è per una supervisione delle Nazioni Unite. « Tutti gli abitanti del Sud Vietnam», ha pro-posto, recentemente Robert Kennedy, « comunisti e non ca-munisti, buddisti e cristiani, devo,no- essere in grado di scegliere i loro rappresentanti e di partecipare alle elezioni per le cariche· pubbliche attraverso- procedimenti politici pacifici, liberi da coercizioni esterne e violenze interne (...). Co-me primo passo il governo· sudvietnamita, insieme ad· altre correnti che non rappresenta, do1 vrebbe per parte sua aprire trattative co·n il Fronte di Liberazione Nazio·nale ( ...). I dettagli saranno- stabiliti dai negoziati. L'importante è che vengano assicurate garanzie reali e inviolabili contro ... o·gni tentativo da una parte o dall'altra per co-nquistare il potere senza o nonostante le elezioni ( ...). .. Perciò è indispensabile che il governo che reggerà il paese nel periodo ad interim ... abbia la piena fiducia di tutte le parti interessate e disponga dell'autorità e del potere necessari per garantire alla popolazione la libertà di scelta » 23 • Ma il pro·blema non è questo. Gli am,ericani vanno inco-ntro ad altre delusioni se pensan(? che la massima concession.e che essi possono fare ai comunisti vietnamiti è quella di farli partecipare ad un gov-erno di coalizio,ne in~ieme a forze politiche neutraliste o no,n comuniste. In realtà, questa è la concessione minima che essi possono, fare. Gli americani si devono abituare all'idea che il Vietnam sia governato dai comunisti o da un. governo di co·alizione dominato dai ·comunisti. Non esiste garanzia o, procedura legale che possa impedìre al movimento comunista di monopolizzare il potere se esso è la forza politica dominante 22 Disposti a rischiare una guerra atomica con la Cina: 29%. 100 Disposti a rischiare una guerra atomica con l'URSS: 22%. Disposti ad abbandonare immediatamente il Vietnam: 15%. r . I Bibliotecaginobianco

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