Giulio De Luca vece, ad assumere quel ruolo che è fondamen~ale per stabilire le condizioni necessarie affinché una moderna politica· di piano possa effettivamente aver luogo. * GIULIO DE LUCA * In occasione di precedenti articoli di Giulio De Luca sul piano comprensoriale dell'area napoletana, ci è giunta l'eco di qualche dissenso dalle tesi che il nostro autorevole collaboratore aveva cercato di far valere. E ci è giunta anche l'eco di qualche interpretazione tendenziosa tli queste tesi, discutibilissime certo, ma, altrettanto certamente, ispirate da una lode1,;ole intenzione di portare anche fuori dal chiuso delle Commissioni tecniche la discussione sulle ipotesi di sviluppo equilibrato dell'area napoletana; onde queste ultime possano essere sottoposte alla verifica di una discussione quanto più larga e quanto più pubblica possibile. A1a da parte dei dissenzienti non ci sono giunte allora - e speriamo, ove vi fossero ancora oggi dissenzienti, come è probabile, ci giungano in occasione di questo nuovo articolo sull'urbanistica napoletana - manifestazioni scritte e ragionate del dissenso o del dubbio nei confronti del contributo recato da Giulio De Luca alla esposizione dei dati e alla discussione delle soluzioni possibili e consigliabili (n. d. r.). 92 Biblioteca Gino Bianco
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