La «persuasione» a funietti soddisfacenti. Forse nel periodo nel quale è stato diffuso da noi il mercato non era ancora così favorevole al massiccio consumo dei comics in genere. Il successo di Peanuts (che pure riflette in modo estremente fedele il costume statunitense) e il notevole avvicinamento, dal punto di vista del costume e della mentalità, tra gli Stati Uniti e il nostro Paese, almeno nelle zone più sviluppate, dovrebbe dissipare queste incertezze. Inoltre, anche se le tavole di Den-11isthe }l!enace 9 non hanno quella ricchezza di sfumature e di humour dei fumetti di Schulz, sono sempre una cosa gradevole e, diremmo, perfino preziosa per chi, interessato a problemi di antropologia culturale, voglia studiare la mentalità della classe media americana. Il padre di Dennis, Henry, è un professore di hig/1 school di una qualunque cittadina di provincia degli States. Magro, i capelli a spazzola, occhiali, pipa, cravatta a farfalla, il buon uomo non nutre il minimo dubbio sulla bontà delle istituzioni e sulla saggezza dei governanti che le reggono. Dagwood, il protagonista maschile della nota Blondie, con la sua mise trasandata, con quel suo continuo rifugiarsi nel sonnellino pomeridiano o nell'intimità della vasca da bagno, con quella sua muta e patetica supplica d'amore rivolta alla moglie (che lo disprezza e lo bistratta), esprime non certo un'aperta rivolta, ma perlomeno una insoddisfazione, un disagio spirituale: il personaggio è, come si dice, « un alienato ». H enry è invece perfettamente integrato nel sistema. Egli segue i concorsi di bellezza alla televisione, insegna al cane le regole del buon comportamento canino, partecipa a spettacoli di cantanti dilettanti durante i pic-nic, prende lezioni di ginnastica e crede con ragionevole fermezza nelle diete Hauser. Ogni mattina H enry si rade con la crema raccomandata dall'ultimo show pubblicitario, bacia la giovane moglie che non manca di dirgli « Have a good day », indossa il soprabito e va al lavoro, tutto orgoglioso di portare il suo piccolo contributo alla edificazione della « Grande Società ». Il venerdì, alla fine della settimana lavorativa, il buon uomo si rimbocca le maniche per aiutare la moglie nella confezione dei toasts e la mattina dopo ecco la simpatica famigliola salire a bordo dell'automobile acquistata fatico,samente a furia di debiti e carica di cestini, di piatti, di bicchierotti di plastica, di thermos, di poltroncine pieghevoli e di altri aggeggi vari adatti per il week-end. Viene il lunedì mattina? Il professore ha già smaltito la sbornia (moderata) di whisky del giorno precedente ed eccolo trotterellare felice verso il lavoro. 9 Cfr. il citato capitolo di Giammanco . • 105 Biblioteca Gino Bianco
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