Nord e Sud - anno XII - n. 63 - marzo 1965

La « disponibilità» della Gerniania che almeno il popolo francese, cioè, non può addossare a nessuno la responsabilità delle inquietudini che oggi lo assalgono. Sarebbe facile ricordare che. non paghi di avere reso impossibile la creazione dell'esercito europeo integrato e di avere costretto Adenauer 1 a decidere la creazìone della Bundeswehr, furono proprio i francesi, ossessionati dal miraggio della potenza atomica, ad opporsi recisamente alle insistenze americane per un aumento delle forze convenzionali dei paesi europei. L'atteggiamento francese, come aveva reso inevitabile la creazione di un esercito nazionale tedesco, così ne rese indispensabile l'aumento degli effettivi, che, fissato inizialmente ad un massimo di 350.000 uomini da raggiungersi nel 1963, contava già 375.000 uomini in armi nel gennaio del 1962. Nel 1narzo del 1962 il servizio fu portato da 12 a 18 mesi. Sotto la pressione del Dipartimento di Stato, il nuovo 1nassimo fu fissato in 500.000 uomini in armi, da raggiungersi progressivamente entro il 1970; ma Bonn si è categoricamente rifiutata di coprire con unità tedesche i vuoti lasciati nella maglia difensiva convenzionale dell'Alleanza dalla concentrazione, attuata ad esempio dalla Francia, delle spese militari nel settore 11ucleare. Più volte l'allora Ministro della Difesa della RFT, Franz-Josef Strauss, ribadì pubblicamente l'impegno che l'esercito tedesco non avrebbe superato il mezzo 1nilione di effettivi 2 , malgrado le pressioni americane 3 • È così smentita l'irnmagine, che Monti tenta di accreditare, di una RFT che approfitta dell'idealismo europeista o della opposizio11e democratica all'espansionismo sovietico, per ricostruire la propria potenza con le armi convenzionali prima 4, con quelle atomiche poi. Ma che oggi, economicamente più forte, psicologicamente meno provvisoria, militarmente meno debole, la Germania occidentale si dimostri più sensibile ai temi irredentistici, sembra difficilmente contestabile. Lo 1 Il timore, e quasi la ripugnanza, che ispirano ad Adenauer il nazionalismo e il militarismo tedesco tradizionali sono noti, e si manifestarono pubblicamente alla Conferenza di Londra del settembre 1954, quando si cercava di salvare il salvabile dell'esercito integrato dopo che la CED era stata bocciata dall'Assemblea Nazionale di Parigi. Per il memorabile dialogo che in quella sede ebbero Adenauer e Spaak, vedi in « Der Spiegel », 6 ottobre 1954, e in « The World Today », The end of the Adenauer era, di Beate Ruhm von Oppen, agosto 1963. 2 Discorso agli studenti stranieri dell'Università di Bonn, 28 luglio 1962, per cui vedasi il « New York Times » del 29 luglio 1962. 3 Alla fine di luglio del 1962, Strauss lasciò capire che il Dipartimento di Stato aveva fatto pressioni perché l'esercito tedesco venisse portato a 750.000 uomini per compensare le insufficienze create da quei memb1i dell'Alleanza che non coprivano la propria quota. Strauss disse che una tale cifra « mancava assolutamente di realismo». Ne seguì un'aspra polemica, per cui vedansi il « New York Times » e la « Frankfurter Allgemeine Zeitung » della prima settimana d'agosto 1962. 4 A metà del 1964, le forze della R.F.T. contavano 420.000 uomini. 25 BibliotecaGino Bianco

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