Nord e Sud - anno XII - n. 61 - gennaio 1965

P. A. Allum ciclo, fase che era cominciata con le misure anti-çleflazionistiche introdotte da Selwyn Lloyd nel luglio del 1961. Tale periodo è stato contrassegnato da un'ascesa dei redditi reali e da aumenti dei prezzi in proporzione più modesti. Comunque l'espansione aveva assorbito le riserve utilizzabili di capacità e di mano d'opera (la disoccupazione scese al livello più basso di tutto il ciclo). Poiché l'espansione si fondava soltanto sul mercato nazionale, le importazioni andaro·no crescendo più rapidamente delle esportazioni (si veda il rapporto Niser, del mese di agosto) mentre la bilancia dei pagamenti aveva già cominciato a diven• tare sfavorevole (la sterlina, il 27 agosto, toccò la sua quotazione più bassa dall'agosto del 1957), per quanto il reale stato del deficit britannico fosse mascherato dalla situazione creditizia degli altri paesi del1' « area della sterlina ». Comunque, sembrava improbabile che il governo fosse costretto a prendere misure deflazionistiche prima delle elezioni, essendo in corso accordi per un prestito a breve termine co.n il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Europea degli Investimenti; l'ultimo dei quali significativamente rinegoziato proprio per tale eventualità dal Cancelliere dello Sca·cchiere, Mandling, all'inizio del mese. Il partito conservatore, intanto, cercava di sfruttare elettoralmente nel miglior mo-do possibile la epidermica prosperità esistente, come aveva già fatto nel 1955 e nel 1959, quando le elezioni erano state tenute in una situazione analoga. La campagna propagandistica fu condotta pertanto secondo lo slogan: « I cons·ervatori hanno cura del vostro tenore di vita, non lasciate che i laboristi lo rovinino ». Tale slogan fu ripetuto ossessivamente negli avvisi pubblicitari dei quotidiani e nei manifesti propaga11distici costati, sembra, oltre 3 milioni di sterline. La campagna elettorale cominciò così per Wilso·n con un dilemma. Egli conosceva la natura artificiale della situazione eco-nomica, ma si rendeva anche conto che ogni attacco relativo alla situazio·ne della bilancia dei pagamenti sarebbe stato· denunciato dai suoi avversari come non patriottico,. in quanto avrebbe potuto indebolire la sterlina sui mercati mondiali. D'altronde, Wilson sapeva che, nel caso di una sua vittoria alle elezioni, come primo ministro avrebbe avuto a che fare con un_a bilancia dei pagamenti assai mal ridotta ed una sterlina debole. ivla, in ogni caso, come spiegare all'elettorato la precarietà della situazione?· Qualsiasi discussione astratta sarebbe p-assata' inosservata. Solo una drammatica rivelazione delle reali coridizioni dell'economia avrebbe indi- . / cato all'elettorato la scelta da fare. Avyenne così che Wilson in settembre 64 Bibliotecaginobianco

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