La stabilità delle dittature Il fatto è che non è la dottrina o l'ideologia marxiana ad averé in .qualche modo determinato le linee d'azione del governo sovietico; sono, al contrario, queste linee d'azione ad essere definite come « marxiane » per il solo fatto di essere adottate. L'ideologia ufficiale in Russia · costituisce, perciò, un ibrido coacervo la cui funzione è semplicemente quella di attribuirsi ciò che si viene facendo per ragioni che hanno poco o niente a vedere con l'ideologia originaria. Naturalmente, non è affat~o sorprendente che il governo sovietico non abbia tentato di liberarsi della finzione di una ideologia unitaria, coerente e immutata. Nel sistema dittatoriale l'apparenza della continuità ideologica è un forte fattore di stabilizzazione. È forse interessante notare che un movimento sociale radicalissimo come quello del partito bolscevico, autore d,el più vasto e più rapido mutamento occorso nella storia della Russia, sia stato tanto premuroso nel sopprimere ogni parvenza di mutamento nella sua ideolo-gia. Ma l'apparente paradosso serve solo a sottolineare i vantaggi che un regime dittatoriale ritrae da una dottrina che nella sua forma originaria era associata con il vasto movimento umanitario del secolo scorso e che contempla scopi ultimi i quali, benché sicuramente incompatibili con la natura e gli interessi di una dittatura, sono tuttavia utili al regime fin tanto che il loro conseguimento viene prospettato in un futuro mai attingibile. Cos), l'ideologia ufficiale sovietica è stata tanto co-mpletamente trasformata nella funzione e nei contenuti, ed è diventata tanto elastica e tanto facilmente adattabile ai mutevoli bisogni di una mutevole politica, che, lungi dal costituire una remora ai dissensi cino-sovietici, essa viene effettivamente usata piuttosto per attizzare il fuoco della controversia. In realtà, l'identità del gergo ado-perato da entrambe le parti e l'uso delle medesin1e for1ti a sostegno degli opposti punti di vista rappresentano obiettivamente un ulteriore fattore di inasprimento della lotta 8 • In ogni caso, l'ideologia sovietica nella sua forma attuale è idonea a servir pene gli interessi del potere dittatoriale e può essere invocata a sostenere qualsiasi ostilità in qualsiasi direzione suggerita da q_uegli interessi. Non è, d'altronde, che la forza dell'ideologia ufficiale all_'interno dell'Unione Sovietica abbia perduto qualcosa del suo precedente vigore in conseguenza di quanto è accaduto do.po la morte di Stalin. Quello che in Russia viene oggi chi~mato << culto della personalità» era, naturalmente, esso stesso parte integra.nte, anche se incongrua, delB Inoltre, la semplice presenza di un oppositore operante all'interno dello stesso tessuto ideologico renderebbe impossibile al governo sovietico sbarazzarsi di questo tessuto, anche se ne avesse l'intenzione, il che non· è. 109 Bibliotecaginobianco
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